
Revista Vela. Pubblicità nelle riviste nautiche dei 50 (II)
Revista Vela. Pubblicità nelle riviste nautiche dei 50 (II)

Porti di numeri 2 e Vela (anno 1957). Il primo dedicato al mondo degli snipes, alla Regata de Cannes il "Skiyachting" e il secondo al vincitore della Regata New York-Santander del 1928, allo Schonner "Girl"
Siamo nel 1957, con i numeri 2 e 3 della prima rivista di vela spagnola, la Revista Vela pubblicata nella capitale della Spagna sulla strada Preciados 23. In quegli anni lontani semplicemente dare un colore piatto ad una pubblicazione era un lusso, se aveva anche carta di 180 gr, con coperture di 220 gr. e verniciato!, eravamo già in un superlusso.
La pubblicità è bassa in queste pubblicazioni, con pochissimi inserzionisti nautici, alcuni a Santander, altri a Vigo o Malaga... e iniziano ad apparire in Catalogna.
Essi sono integrati da pagine di altre attività, come gli uffici delle navi o anche caramelle, dimostrazione degli sforzi degli editori ai loro amici e impegni di andare avanti con la pubblicazione. Assumiamo anche il dilettantismo dei collaboratori, data la qualità delle personalità di straordinaria qualità che scrivono in Vela.

Indexna è stata la prima società di distribuzione moderna con una notevole dimensione e base a Barcellona... sulla destra un madrileño privato mette in vendita il suo eccellente yacht a motore
Se nel numero 1, c'è una pagina completa dedicata al Caudillo con dedicato a Vela incluso, nel numero 2 è l'Ammiraglio Salvador Moreno (padre di Carlos Moreno, ex direttore del MRCY di Baiona e la RCN di La Coruña) che appare a pagina cinque con la sua fotografia, pregando la dedizione: "Alla Revista Vela a cui desidero i migliori successi... molto affettuosamente...."
Nel numero 3, curiosamente in un rosso intenso, è il ministro di Marina, anche l'ammiraglio Felipe José Abárzuza e Oliva che si congratula con la pubblicazione con una lunga dedizione, che non conosciamo... e che è datato 6 marzo 1957.
Tra gli articoli sono di grande interesse, il caso di quelli dedicati alla preparazione del JJOO Roma 1960, o a varie razze di Palma de Mallorca, Castellón o Bilbao, per dare tre esempi. L'atmosfera è riscaldata anche di fronte a una New York-Santander Regata, da cui poco viene dato in nome delle navi che vanno o cercano di partecipare, o anche l'edizione del 1928, che è stata la prima gara oceanica organizzata da un club spagnolo: il Royal Maritime Club di Santander.

Annunci a sinistra di trofei, assicurazioni e cantieri navali. A destra è stato lanciato un progetto nato nel 1952 dal Royal Nautical Club di Vigo e Alfredo Lagos, attraverso il quale è stata lanciata una nuova nave, il "Dolphin", il Nautico ha approvato i nuovi armatori, in un progetto unico nel mondo e che ha suscitato interesse internazionale. Era un supporto per la candela reale e tangibile.
Altre collaborazioni parlano delle razze Monaguesche della classe Snipe, o della partecipazione della Spagna alla classe mancante 505... in particolare del 505 si dice che il nostro paese era stato rappresentato dalla Commissione delle Regate Ferrole Naval... la nave che ha partecipato a Le Baule in Francia, era la "Sisargas" con Jaime Parada come patrono e Gonzalo Molins come proel.
Un totale di 44 partecipanti... la cosa curiosa è che la nave Ferrolano era l'unica a portare candele di cotone. Le posizioni del nostro rappresentante che si lamentava del pregiudizio dei giudici solo di ritorno in Spagna erano: 36o-6o-16o-15th... terminando nel diciottesimo posto del generale.
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