
Il Valenciano "Granell" e il Mallorcan "Sevens Too" vincitori finali del Mille Mile
Il Valenciano "Granell" e il Mallorcan "Sevens Too" vincitori finali del Mille Mile

Il vincitore della categoria Full Crew, Seven's Too, attraversando la linea di arrivo a Port Olympic.
Il Mil Milas Championship di Spagna è terminato, il vincitore del RCN di Valencia Granell di Agustín Granell e Kiko Moret nella categoria A2, e nel modo di Full Tripulation dell'equipaggio del Seven'sToo di Pepe Cernuda. Evidenziare il marchio in tempo reale dalla RCN Valencia, Brujo, la prima a raggiungere il traguardo, mordendo il record del test, impostando il 1000 Mile in 8 giorni 1 ora, 2 minuti e 23 secondi.
Il 24 luglio, alle 13 ore 42 minuti 23 secondi entrati per la prima volta nel traguardo l'A2 Brujo de Alberto de Castro e Jose Luis Francés, dopo aver camminato le 1000 miglia del Mediterraneo. Un'ora dopo, alle 14: 58: 03 la barca è entrata A2 Granell di Agustín Granell e Kiko Moret. Con questo crone la barca a vela Granell si proclamò il vincitore assoluto della prova.
Il duello tra le due navi Valenciane è stato la nota più rilevante di questo test transmediterraneo. La rivalità tra i due equipaggi è stata già riflessa nella prima parte della gara, con l'obiettivo volante nel boa di passaggio della Ciutadella, dove Granell è stato imposto a questa sezione, vincendo il trofeo della CN Ciutadella.
Durante il test la Strega è riuscita a superare la differenza di tempo, andando come leader di prova virtuale fino al ritorno a Menorca, ma il percorso tra Menorca e l'obiettivo a Port Olimpic, il suo vantaggio è stato neutralizzato da Granell, che è riuscito a minimizzare il tempo di differenza e dare la vittoria finale.
Un bagliore nel mezzo del canale Balear era la causa di questa circostanza, in cui la Strega è stata catturata dalle calme notturne della costa catalana, mentre Granell ha approfittato delle esplosioni del vento della tramontana che ventilava la parte orientale del canale. Mentre si muoveva verso la costa catalana si approfittava della Strega, e in questo tratto decisivo, Granell era in grado di sfruttare al meglio i venti termici del mare (il noto Garby) che lo rendeva muoversi velocemente verso l'obiettivo, senza che Brujo avesse la possibilità di approfittarne più, come era già vicino all'obiettivo.
In questo modo Agustín Granell e Kiko Moret sono stati proclamati campioni dell'edizione 2016 del Mille Miglio. Quando sono arrivati, hanno detto che "valoriamo molto positivamente il fatto che abbiamo vinto questa gara, che consideriamo uno dei più difficili nel calendario di gara internazionale", e hanno detto che hanno avuto rivali molto notevoli. Kiko Moret, ci ha detto che ha amato essere in grado di rinegoziare in questo test, che ha già fatto negli anni '80, e che è entusiasta di averlo vinto di nuovo, dopo più di 30 anni.
Da parte loro, l'equipaggio della Witch ha anche dichiarato che sono molto soddisfatti 'Pittà dell'ultimo tratto, ma le gare sono così'. Sono stati felici di aver ripetuto di essere il primo in tempo reale, come hanno fatto l'anno scorso e di aver stabilito il nuovo record di prova, in 8 giorni, 1 ora, 42 minuti e 23 secondi. Da parte sua, la barca A2 Sushi Bar di Daniel Martín e Bartolomé Pascual, dal RC Marítim di Barcellona, era in terza posizione della classificazione di questo gruppo, entrando a 12: 15 minuti il 25 luglio
Per sottolineare che nella categoria di equipaggio completare il Seven's Too of the mallorquin Pepe Cernuda è stato proclamato vincitore in questa categoria, grazie alla velocità che ha richiesto nell'ultimo tratto della prova, tra Ciutadella e Port Olimic, dove ha coperto i 116 miglia che separano entrambi i punti in appena 20 ore di navigazione, recuperando tempo al suo rivale in gruppo, il Somni de Enric Picanyol, che è stato catturato dalla costa del mattino. Come ci ha detto il navigatore di Maiorca Pepe Cernuda: "Siamo stati abbastanza fortunati da non correre nei terribili crouchi mattutini che si verificano sulla costa peninsulare, dall'alba al mare termico, che si sa qui come il garby', che era molto felice di essere riuscito a finire la gara, che considera" è uno dei più difficili che abbia mai fatto come navigatore '.
CLASSIFICAZIONE FINALE
Classificazione A2
1- Granell, Agustin Granell First 40.7 RCN Valencia 1 punto
2- Brujo Alberto de Castro Swan 42 RCN Valencia 2 punti
3- Sushi Bar Daniel Martin Figaro II RCM Barcellona 3 punti
4- Talasur Urko Longas A40 RC CN Portman 5 punti DNFFull Tribution Classificazione
1- Sette Too Pepe Cernuda Azuree 33 ND 1 punto
2- Somni Enric Picanyol Grand Soleil 43 CNArenys de Mar 2 punti
3- Il miglior Skipper Enrique Curt Hanse 46.1 CN Vilanova 4 punti DNF
(25 / 07 / 2016) BREVE IN TEMPO REALE E GRANO IN COMPENSO
Brujo e Granell hanno completato la gara Mil Milas, il campionato di navigazione ad alta velocità della Spagna. Stamattina, alle 13.00 42 minuti 23 secondi mattina l'A2 Brujo de Alberto de Castro e Jose Luis Francés sono entrati, dopo aver attraversato le 1000 miglia mediterranee lungo questi sette giorni. Un'ora dopo, alle 14: 58: 03 la barca è entrata A2 Granell di Agustín Granell e Kiko Moret. Questo crono si è proclamato vincitore virtuale della gara, che sarà confermato una volta raggiunto i tempi di compensazione. Con questa ora e 10 minuti di differenza, la barca a vela Granell viene posta per la prima volta nella classifica finale in tempo compensato, difendendo meglio la sua valutazione e proclamandosi il vincitore assoluto della prova.
Il duello tra le due navi Valenciane è stato la nota più rilevante di questo test transmediterraneo. La rivalità tra i due equipaggi è stata già riflessa nella prima sezione della gara, con l'obiettivo volante nella boa di passaggio della Ciutadella, dove Granell è stato imposto a questa sezione, vincendo il trofeo della CN Ciutadella. Durante il test la Strega è riuscita a superare la differenza di tempo, andando come leader virtuale del test fino al ritorno a Menorca, ma il percorso tra Menorca e l'obiettivo a Port Olimpic, il suo vantaggio è stato neutralizzato da Granell, che è riuscito a minimizzare il tempo di differenza e dare la vittoria finale.
Un bagliore nel mezzo del canale Balear è stata la causa di questa circostanza, che ha danneggiato la Strega, che è stata catturata dalle calme notturne della costa catalana, mentre Granel, più tardi, ha ancora approfittato delle esplosioni del vento tramontana che ventilavano la parte orientale del canale. Mentre andava avanti, uscì dalla Strega, e in questo tratto decisivo, Granell prese un ulteriore corso a nord di quello che scelse per il suo rivale, e fu in grado di sfruttare meglio i venti termici del mare (il noto Garby) che lo fece muovere velocemente verso l'obiettivo, senza avere la possibilità di approfittarne più, come era già vicino all'obiettivo.

Alberto de Castro e José Luis Francés, ricevendo la bottiglia di cava, come primi arrivi al traguardo e vincitori in tempo reale della gara Mil Milas.
In questo modo Granell è proclamato campione dell'edizione 2016 del Mille Miglio. Agustín e Kiko, al loro arrivo, hanno dichiarato che "valoriamo molto positivamente il fatto che abbiamo vinto questa gara, che lo consideriamo uno dei più difficili che sono disputati nel calendario delle alte gare a livello internazionale", e sottolineano che abbiamo avuto rivali molto notevoli. Kiko Moret, ci ha detto che ha amato essere in grado di rinegoziare in questo test, che ha già fatto negli anni '80, e che è entusiasta di averlo vinto di nuovo, dopo più di 30 anni. Da parte loro, l'equipaggio della Witch ha anche dichiarato che sono molto soddisfatti 'Pittà dell'ultimo tratto, ma le gare sono così'. Erano ancora molto felici di aver ripetuto di essere il primo in tempo reale, come lo scorso anno e di aver stabilito il nuovo record di prova, in meno di 8 giorni.
La gara continua. Nel mezzo del canale Balear sono in un francese per frec la nave completa equipaggio Somni de Enric Picanyol e l'A2 Sushi Bar, di Daniel Martin e Bartolomé Pascual. Sono in un gomito a gomito, a pochi chilometri tra di loro, e domani si aspettano all'obiettivo dell'arrivo. Seven'sToo di Pepe Cernuda ha superato l'isola di Minorca e sta canalizzando l'obiettivo in mare aperto verso Port Olímpic.
Giorno 6 (21 / 07 / 2016) - Le calme nelle acque della Sardegna stanno 'uccidendo' la flotta del Mille Miglio

Immagine del tracciamento del Mil Milas Regata con la flotta al largo della costa orientale della Sardegna.
La cosa peggiore che può capitare a una barca a vela è la mancanza di vento. Quella fatalità sta vivendo la flotta della razza Mille Mile. Dal momento che si volgeranno verso nord, Capo Carbonara, nel sud-est della Sardegna, il vento brilla per la sua assenza. Una calma disperata, che rende molto difficile il progresso verso il Nord. Questo fa sì che la flotta vada lentamente, ed è quasi in piedi fuori dalla costa tirrenica per due giorni.
Approfittando, occasionalmente, dello slack, che è generato sporadicamente, sono stati in grado di muoversi molto lentamente, per salire sul Golfo Orosei, tra Capo Belavista e quello di Comino.
Oggi è stato anche molto duro, con venti quasi zero che hanno reso difficile gestire la navigazione e hanno testato i nervi dei registi. Sono a circa 60 miglia dall'ingresso di Bonifacio, e si prevede che entro le prossime ore il vento sarà bloccato dai marinai e li guiderà indietro.
La strega è tenuta nella testa della flotta. Dopo di lui un gruppo di Granell, Suhsi Bar e Talasur, tutti in navigazione A2. Sono tutti raggruppati, a pochi chilometri di distanza tra loro. La loro marcatura è continua. Tutto alla caccia alla Strega a circa 12 miglia a nord. L'effetto di fisarmonica, che produce tutti i bagliori, può raggruppare questo gruppo con il leader. Dietro di loro navigano le due barche a vela con equipaggio completo, il Somni, che ha già restituito Belavista e il Seven's Too che avanza metodicamente, senza perdere la scia dei suoi concorrenti.
Giorno 4 (19 / 07 / 2016) - Il 'Witch' è il primo a passare attraverso il controllo del Mille Miglio situato a sud della Sardegna
Il Cigno 42 della RCN di Valencia Brujo, con Alberto de Castro e Jose Luis Francés sono stati i primi ad attraversare il controllo del Sud della Sardegna, il passaggio di Sulces, tra l'isola di Vacca e l'isola di Toro. Erano circa le 8: 00 di stamattina. Si salparono a buon ritmo fino a raggiungere l'influenza costiera della Sardegna, in piena calma e corrente contro, perseguito dal loro rivale in questa gara, i Valenciani anche della RCN di Valencia, della barca a vela Granell, un primo 40.7 con Agustín Granell e Kiko Moret.
Per entrambi gli equipaggi, queste acque non sono nuove per loro. Alberto e José Luis, sono il loro secondo passo attraverso questo canale che separa i due isolotti sardi meridionali, e la seconda volta passano come leader in questa sezione della gara Mil Milas. L'anno scorso sono stati anche i primi a attraversare il passaggio di controllo, e da qui, fino a quando non hanno raggiunto il traguardo a Port Olímpic a Barcellona, non hanno permesso a nessuno di ombreggiare il loro arco. Sono stati i vincitori dell'ultima edizione e il loro obiettivo quest'anno è quello di ripetere il trionfo.
Non saranno facili. Anche l'equipaggio Granell, con Agustín e Kiko Moret, conosce bene queste acque. Non invano Kiko Moret è stato il vincitore della gara Mille Miglia nel 1985. Conoscono la costa, ed entrambi vogliono invertire il trionfo in questa razza mitica. La marcatura, lungo la 'grand sardous coast' (Sardinia, terra di giganti!) sarà emozionante nei prossimi giorni. Sanno - per averlo navigato - del complesso meteo di questa costa, pieno di calette, burroni, isole, che forzano una navigazione molto concentrata e attenta.
Dopo aver attraversato il canale di Sulcis, la flotta si sta già preparando in giostra a bordo della Sardegna. Al momento di questa cronaca, c'è un bagliore disperato nella zona. Il temuto effetto fisarmonica, è un fantasma che progetta tra i leader, Behind the Witch e Granell è la barca a vela con equipaggio completo Somni, il Grand Soleil di Enric Picanyol, il CN Arenys de Mar e l'A2 Shusi Bar, il Figaro II della Marina di Barcellona di Daniel Martin e Bartolomé Pascual.
A sud, l'Arcambault 40 Talasur di Urko Longas e Julio Bernabeau del CN Portoman, in A2 e il Seven's Too, l'Azuree 33 di Pepe Cernuda, con equipaggio completo, arriva a sud. Si muovono lentamente verso il NE, ma quando raggiungono il socario della grande isola della Sardegna, troveranno il bagliore che sta soffrendo coloro che sono in testa alla gara.
L'equipaggio del Best Skipper ha annunciato che si sono ritirati dalla competizione e sono entrati nel porto di Mahon, dopo il loro passaggio attraverso la baia di Porter.
Giorno 3 (18 / 07 / 2016) - Il Mil Milas Regata lascia dietro l'arcipelago balistico
La flotta della regata Mil Milas sta navigando, arricciandosi al rabid, lungo il settore occidentale del mare della Sardegna, guardando con i suoi lunghi confini, l'ingresso al sud dell'isola sardina.
Notte pesante a vela, vento facciale. L'intensità del vento tra i 12 e i 16 nodi, che prendendoli faccia, moltiplica la loro forza. In un raggio di circa 50 miglia intorno alla superficie del mare, la flotta è sparpagliata, navigando verso la bolina, e coprendo i lunghi nati, tra tinti e 'quartellare', come il tempo può essere, e lanciato al ravvicinamento delle isolotti del Vaca e del Toro, nel sud della Sardegna, la zona di passaggio della flotta. Un viaggio che promette di essere duro, e metterà alla prova gli equipaggi e le navi in questo campionato spagnolo di alta navigazione.
Dopo due giorni di navigazione intensa, la gara entra nel suo primo momento decisivo: attraversare le 220 miglia che separano Menorca dal sud della Sardegna. Le navi, grazie al vento potente, sono già a metà strada. Attraversando questa parte del Mediterraneo, l'A2 Brujo si trova a 110 miglia direttamente al punto di controllo della Sardegna meridionale (Vacca / Toro), ma con il ricamo che dovrete eseguire, questo viaggio teorico, in pratica, sarà piegato con sicurezza. Sta navigando con una media di 6 kt, con il mare contro di esso. Come il resto della flotta.
La barca a vela in A2, Granell è a 127 miglia direttamente al passaggio di controllo. Va anche ad un tasso medio di 6 nodi, segnando il suo rivale che è a circa 20 miglia dal suo arco.
L'A2 Talasur si trova a circa 135 miglia dal controllo di Vacca. È la barca a vela nella latitudine più meridionale. Dovete girare presto, se non volete perdere troppo della loxodromica, lontano, per tutti, dai bordo continui.
L'equipaggio completo, Sommi, si sta muovendo velocemente ed è a 145 miglia dal controllo del sart, come l'A2 Sushi Bar, che è la barca a vela situata a nord su questo vasto campo di navigazione dove si trova la flotta del Mille Miglio. The Seven's Too, un equipaggio completo, è la barca a vela che è momentaneamente il più tardi nella zona di controllo sart-pass, circa 160 miglia direttamente.
Da parte sua, riferisce che The Best Skipper ha informato il Comitato Regata, che è entrato nella baia Porter a Minorca meridionale, per motivi tecnici.
Giorno 2 (17 / 07 / 2016) - Il Mil Milas Regata naviga già in Sardegna

Avvicinando la flotta al passaggio dell'isola di Minorca dopo aver lasciato il Porto Olímpic di Barcellona.
C'è uno spettacolare duello tra le barche a vela valenciane Brujo de Alberto de Castro e Jose Luis Francés, vincitori lo scorso anno di una gara di mille miglia, il Campionato spagnolo di navigazione alta e la barca a vela Granell, di Agustín Granell e Francisco Moret, entrambi nella categoria A2.
Alle 12: 59: 47 oggi, 25 ore dopo la partenza della gara, il Granell ha attraversato per la prima volta, in tempo reale, il passaggio buoy della Ciutadella, seguito dal Mago, a soli tre minuti di distanza. Il vincitore in tempo compensato, in questo tratto di 116 miglia tra Port Olimpic di Barcellona e Ciutadella sarà il vincitore del prezioso Trophy Club Nàutic Ciutadella.
L'ultima parte di questo viaggio è stata un'emozionante frec à frec con entrambe le navi e un vento NE, che ha dato l'emozione a questa lotta delle due navi che erano disposti ad essere i vincitori del buoy passaggio di Ciutadella. Entrambi hanno scambiato la leadership lungo questo viaggio, fino alla fine la barca con Agustín Granell e Francisco Moret è stata la prima a raggiungere la linea in tempo reale.
Il viaggio Port Olympic-Ciutadella
Dopo la partenza della gara di ieri alle 12 del pomeriggio del Porto Olímpic di Barcellona, gran parte della flotta ha preso direzione 140o, direzione diretta verso Ciudadela, tranne la barca A2 Sushi Bar, il Figaro II di Daniel Martin e Bartolomé Pascual che ha optato per una strategia diversa, puntando verso 100o, e poi scendendo verso la loxodromica, di fronte ai venti previsti del canale NEear.
Il gruppo di maggioranza ha avanzato abbastanza veloce e unito, seguendo parallelamente alla loxodromica (Brujo, Granell, Seven's Too, Talasur, The Best Skipper, Sommi), mentre il vento termico della SW sulla costa catalana è durato, la cui influenza è stata persa circa 20 miglia dalla costa. Questo gruppo di barche a vela rimase compatto fino a raggiungere il 41o06 'N / 02o31' E coordinate, dove le barche, a causa del ruolo del vento a nord, hanno cercato strategie per superare questa goccia di slancio.
L'ingresso di una tramontana morbida, di non più di 5 nodi di pressione, ha cambiato la tattica. Alcuni hanno scelto di mantenere il corso SE che portavano, come l'A2 Brujo e il Granell, ma la maggior parte ha deciso di andare più a sud, allontanandosi dal percorso più diretto, e lentamente avanzando, con il vento sciolto del Nord. Così il miglior Skipper, Sommi, Seven'sToo, tutti integrati nella categoria Full Triulation e A2 Talasur. L'A2 Sushi Bar, che attualmente navigava in un'ulteriore latitudine nord, a causa della sua partenza all'inizio della gara, che ha scelto di prendere la direzione E, anche girato a sud, in questa zona, per recuperare una maggiore latitudine e vicino alla maggior parte della flotta.
Difficile approccio a Minorca
All'alba, oggi, con un vento a nord basso di non più di 5 nodi, la flotta era già raggruppata a circa 30 miglia dalla costa NW di Menorca, sperando di superare il primo splendore del test.
L'effetto di fisarmonica si è verificato presto al mattino. Il primo a lasciare con successo questa zona encalmdaa post-notte sono state le due navi equipaggiate in A2, la Strega e la Granell, che si distanziavano gradualmente dal resto della flotta, sfruttando un vento incipiente della NE.
Anche il Sushi Bar, in A2, era più vicino al loxodromic. Nella zona tranquilla, il Seven's Too, nella categoria Full Crew, ha cercato di allontanarsi dai suoi rivali di gruppo, il Best Skipper e il Sommi, mentre l'A2 Talasur ha recuperato miglia in questo gruppo dove sono state trovate tutte le barche a vela con Full Crew.
L'approccio a Menorca, da mezzogiorno è stato incoraggiato, grazie ad un delicato aumento del vento, del componente NE, che ha fatto progressi da vicino alla flotta per superare il booy di Ciutadella e prepararsi per il grande passaggio dal mare della Sardegna.
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