Il Gruppo Grimaldi presenta nel Porto di Vigo la Grande Auckland, un esempio di sostenibilità

Il Gruppo Grimaldi presenta nel Porto di Vigo la Grande Auckland, un esempio di sostenibilità

Nautica Digital Europe Civile In evidenza Marina Militare

Questa è la prima scala in Europa dopo la sua partenza dal cantiere navale cinese Shanghai Waigaoqiao Shipbuilding Company Limited, che ha ridotto, grazie al suo design ottimizzato e all'uso di tecnologie all'avanguardia, fino al 50% delle emissioni di CO per unità trasportate rispetto alle navi da generazioni precedenti... e che ha la certificazione 'Ammonia Ready' concessa dal Registro Navale italiano, che attesta che in futuro sarà privo di ammonio.

Il Gruppo Grimaldi ha presentato oggi, nel porto di Vigo, la Grande Auckland, la sua nuova nave cargo e la seconda delle sette unità Pure Car & Truck Carrier di nuova generazione a capo dei cantieri navali cinesi Shanghai Waigaoqiao Shipbuilding Company Limited (SWS) e China Shipbuilding Trading Company Limited, appartenenti alla China State Shipbuilding Corporation Limited. La scala Vigo rappresenta il primo arrivo in Europa di questa moderna nave, progettata per operare con elevati standard di efficienza energetica e sostenibilità.

L'evento di presentazione, tenutosi questa mattina al Terminal Ro-Ro de Bouzas, ha avuto la presenza del capitano della nave, Giuseppe Ferranti; Sebastiano Cirnigliaro, Commercial Manager Automotive Division Spagna di Grimaldi Logística Spagna; Carlos Botana, presidente dell'Autorità Portuale di Vigo, nonché rappresentanti del Gruppo Grimaldi, della Comunità Portuale, clienti e operatori del settore logistico. Durante l'evento, i partecipanti sono stati in grado di visitare le strutture della nave e conoscere in prima persona le sue caratteristiche tecniche. La Grande Auckland rafforza la connessione marittima tra l'Asia e l'Europa all'interno della rete globale del gruppo ed è incorporata come una delle unità più sostenibili della sua flotta.

Sebastiano Cirnigliaro, Commercial Manager Divisione Automotive Spagna de Grimaldi Logística España; il maestro della nave Grande Auckland, Giuseppe Ferranti; Alessadro De Rosis, Grimaldi Group; Carlos Botana, presidente dell'Autorità Portuale di Vigo e Ruben Marín, direttore del Porto di Vigo

Con 200 metri di lunghezza, 38 metri di manga e una stazza lorda di 77.500 tonnellate, la Grande Auckland può trasportare fino a 9.241 veicoli (CEU) e dispone di quattro ponti adattabili per l'imbarco di grandi merci rotanti, tra cui carichi fino a 250 tonnellate e 6.5 metri di altezza. La nave è dotata di un motore all'avanguardia che garantisce il consumo di carburante tra i più bassi della sua categoria e soddisfa i più esigenti standard ambientali internazionali. Grazie al suo design ottimizzato e all'utilizzo di tecnologie avanzate, la Grande Auckland consente una riduzione fino al 50% delle emissioni di CO per unità trasportate rispetto alle navi delle generazioni precedenti. Inoltre, ha la certificazione Ammonia Ready rilasciata dalla RINA (Italian Navale Register), che mostra che in futuro sarà in grado di utilizzare l'ammoniaca come combustibile alternativo e privo di carbonio. Ha anche l'installazione di stiratura a freddo, che gli permette di connettersi alla rete elettrica terrestre durante lo scalo, evitando così il consumo di combustibili fossili e riducendo l'impatto ambientale durante il suo soggiorno.

La nave che naviga al porto di Vigo

Il presidente dell'Autorità Portuale di Vigo ha messo a valorizzare l'alta connettività dell'oliveto che, grazie a Grimaldi, ha reso Vigo un porto di collegamento per le sue nuove catene Asia-Europa dedicate all'automotive delle sue due nuove navi: la Grande Tianjin e la Grande Auckland... la scala di apertura della Grande Auckland nel nostro porto à ̈ una pietra miliare per Vigo, che à ̈ consolidata come nodo strategico nella rete automobilistica del Gruppo Grimaldi Allo stesso tempo, Carlos Botana ha sottolineato l'impegno del Gruppo per le navi di nuova generazione, in grado di caricare più di 9.000 veicoli, e preparata per la transizione verso combustibili sostenibili. In questo senso, ha ricordato che il rada di oliva avrà le attrezzature necessarie per consentire alle navi di spegnere i loro motori mentre rimangono bloccati, riducendo le loro emissioni all'atmosfera, oltre al loro forte impegno per nuovi combustibili come l'idrogeno, il metanolo o l'ammonio.

I Nostri Partner