Il Parco Nautico Galizia di Castrelo, deve essere scritto con J di Julián Trincado

Il Parco Nautico Galizia di Castrelo, deve essere scritto con J di Julián Trincado

Nautica Digital Europe

Il più recente canottaggio in Galizia, ha strettamente legato la sua storia al presidente di questo sport olimpico... dal 1978 ad un paio di anni fa: Manuel Seijas Galán. E i compagni che amano lo sport nautico come pochi sono stati, lancia una proposta a cui NAUTICA DIGITAL si unisce pienamente: Julián Trincado, Don Julián, deve rimanere per sempre con le strutture di Castrelo... presiedere il nome di PARQUE NAUTICO DE GALICE JULY TRINCada. Castrelo, Ourense e Galicia... sono in debito con questa grande adozione galiziana (Foto by orense.com)

La storia deve essere raccontata da coloro che hanno aiutato a realizzare con loro non con storie e milongas e interessi particolari... Castrelo de Miño ha un debito storico a Don Julián Trincado Settier che dalla sua posizione e responsabilità a Fenosa e Unesa ha favorito lo sviluppo delle strutture sportive del bacino di Castrelo ed essendo un vero benefattore dell'attività sportiva e in modo molto speciale il canottaggio.

Per tutto questo e per la sua attività di vasta portata e soprattutto per le condizioni umane, va ora proposto che le strutture nautiche di Castrelo de Miño siano nominate come Parco Nautico Julián Trincado, data i suoi meriti per il suo grande investimento economico per il suo sviluppo sportivo e in modo particolare ripeto che ha avuto la Remo fin dall'inizio del 1978 quello che propongo e presente con una conoscenza rigorosa.

José Manuel Seijas Galán
ex presidente della Federazione Galiziana di Remo e ex Vice Presidente di Spagnolo

Trincado Settier, JuliánValencia, 25.VI.1921 - Madrid, 21.VIII.2000. Dr. ingegnere di Caminos, Canales e Ports, CEO delle Forze Elettriche Nord-Occidentali (Fenosa), Presidente dell'Unione Fenosa, Presidente dell'Unità Elettrica (Unesa), e Presidente della Atlantic Highway (Audasa).

Nel 1946 entrò a lavorare a Saltos del Sil, dove, dopo aver assunto diverse posizioni, fu nominato direttore generale della Constructora del Sil. Nel 1965 è stato nominato direttore di Leonesas Electric (Elsa), società in cui è stato nominato presidente quattro anni dopo, lasciando questa posizione quando si è fuso con l'Unione elettrica nel 1970. Dopo un breve soggiorno nella società di costruzione Huarte y Cia, Julián Trincado tornò nel settore elettrico quando fu nominato direttore generale delle Forze Elettrici Nord-Occidentali (Fenosa), nel 1982 come consigliere di gestione della società. Poco tempo dopo, nel novembre dello stesso anno, Fenosa e Unión Eléctrica furono fusi, assumendo la carica di CEO di Unión Eléctrica - Fenosa - che nel 2001 divenne Unión Fenosa - e, alla fine del 1983, fu nominato presidente della società, dal momento che tenne fino al 1993 in cui fu nominato presidente d'onore.

Durante la presidenza di Julián Trincado, il Parco Generativo di Unión Fenosa è stato esteso con l'entrata in funzione di diversi gruppi termali e la centrale nucleare di Trillo. Nel 1985, l'Unione Fenosa ha svolto un ruolo di primo piano nello scambio di beni tra le società elettriche associate a Unesa. Essa ha poi avviato una nuova politica di diversificazione della società, sia nei nuovi settori d'azione che nell'internazionalizzazione delle sue attività. Ciò ha permesso all'Unione Fenosa di competere meglio nel nuovo modello liberalizzato che il settore elettrico spagnolo doveva adottare dal 1998.

Nell'ottobre 1990, Julián Trincado si è unito alla presidenza di Unesa, che ha tenuto fino all'ottobre 1991. Sotto la sua presidenza, nel settore fu la fusione di Iberduero e Hidroelectric Spanish per costituire Iberdrola, e Endesa lanciò l'amichevole OPA su Electra de Viesgo, Cia., Sevillana de Electricidad e Fecsa. Questi eventi rappresentavano la più grande riorganizzazione aziendale nel settore elettrico dalla sua nascita alla fine del XIX secolo.

Anche se Julián Trincado ha avuto un intenso lavoro professionale nel settore elettrico, è stato in grado di abbinarlo con attività in altre aree economiche - autostrade, consultazioni, ecc - e culturale, sempre influenzato dal suo pensiero liberale. Nel 1973, ad esempio, fondò l'Unione Editoriale, un'entità che mirava a diffondere idee liberali nella società spagnola.

Ha ricevuto, tra gli altri, la Medaglia d'Oro per il Merito nelle Belle Arti, la Medaglia d'Onore del Collegio degli Ingegneri di Canali e Porti, e la Medaglia di Castelao di Galizia. Fu membro della Royal Academy of Fine Arts di San Fernando.

Morì a Madrid il 21 agosto 2000.

Non lo so.

I Nostri Partner