
Finisce in Sardegna un'edizione molto competitiva del Swan Sardinia Challenge
Finisce in Sardegna un'edizione molto competitiva del Swan Sardinia Challenge

I monotipi del ClubSwan 50, ClubSwan 42 e ClubSwan 36 si sono incontrati a Villaimius, sulla spettacolare costa sud-orientale della Sardegna, dove la famiglia ClubSwan Racing è stata ricevuta dal Gruppo Marina di Villaimius de Marinedi, insieme alla Lega Navale Italia Sez. di Villaimius e al nuovo Yacht Club Marina di Villaimius (Photo Studio Borlenghi)
Il Swan Sardinia Challenge ha avuto condizioni spettacolari che hanno portato ad una gara molto difficile per gli armatori e gli equipaggi che partecipano a questo secondo incontro della stagione della Lega delle Nazioni 2023.
I monotipi del ClubSwan 50, ClubSwan 42 e ClubSwan 36 si sono incontrati a Villaimius, sulla spettacolare costa sud-orientale della Sardegna, dove la famiglia ClubSwan Racing è stata ricevuta dal Gruppo Marina di Villaimius de Marinedi, insieme alla Lega Navale Italia Sez. di Villaimius e al nuovo Yacht Club Marina di Villaimius.
Il primo giorno della gara, i forti venti non permettevano alla flotta di competere in modo sicuro, anche se molti ne approfittarono per praticare kitesurf e ala-fire. Il giorno seguente, le brezze leggere hanno permesso di tenere un singolo test nelle acque cristalline dell'Area Marina Protetta di Capo Carbonara.
Il vento fresco è tornato il terzo giorno di competizione per offrire condizioni che il regatista olimpico finlandese Mikaela Wulff, a bordo della CS50 Stella Maris, descritto come epico, e in cui parte della flotta ha raggiunto una velocità spettacolare di oltre 20 nodi.
La citazione ha continuato ad essere molto regolare, mostrando che la classe CS50, composta da 13 navi, ha avuto un vincitore diverso in ciascuno dei quattro test tenuti. Infine la Stella Maris (AUT) di August Schram, con una performance molto coerente, Ã ̈ stata realizzata con la vittoria davanti alla Drifter Sail (ITA) di Andrea Bianchedi e della Vitamina (ITA) di Andrea Lagorte.
È stata anche una gara memorabile per un altro dei membri della classe, il Django (GBR) di Giovanni Lombardi, che ha vinto la sua prima gara di ClubSwan 50, mentre l'Hatari (GER) di Marcus Brennecke, era in gara finale.
La competizione di classe ClubSwan 36 è stata ugualmente coniugata, con i primi tre classificati separati da un punto. Il Black Seal di Richard Thompson (GGY) ha condotto questa lotta feroce ma amichevole davanti alla Fra Martina (ITA) di Edoardo e Vanni Pavesio e G-Spot (MON) di Giangiacomo Serena di Lapigio.

La consegna giornaliera del trofeo della Swan Sardinia Challenge è stata sostenuta da B & G, ClubSwan Racing's Partner e Gottifredi Maffioli. La cena Wizard and Friends si è tenuta al Falkensteiner Hotel, con il pittoresco sfondo sardo, ed è stata riempita di risate, storie interessanti, amore condiviso per lo sport velico e la celebrazione dell'unità e della passione della famiglia Swan (Photo Studio Borlenghi)
Nella stretta classe ClubSwan 42, la Spagna è salita in cima al podio con il Nadir (ESP) di Pedro Vaquer, un punto in avanti del Pesce Aprile (ESP) di José María Meseguer, e con il Koyre - Spirito di Nerina (ITA) di Luca Formentini, potendo tenere a bada il Selene-Alifax (ITA) di Massimo De Campo per prendere la terza piazza.
Con tutti i risultati dei test effettuati - e l'incapacità di competere l'ultimo giorno a causa dei forti venti e delle onde - l'Italia stava conducendo la tavola dei paesi meglio qualificati, grazie alle azioni di DrifterSail e Vitamin, davanti a Monaco e Germania.
Il prossimo appuntamento dell'emozionante stagione ClubSwan Racing è il Trofeo delle Nazioni (20-24 giugno), ancora in Sardegna, allo Yacht Club Costa Smeralda, con la partecipazione delle tre classi di monotipi che hanno mostrato uno spirito così equo e competitivo in questa Swan Sardinia Challenge.
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