
21 anni dopo Nuova Zelanda e Italia, affronteranno la Coppa America in palio
21 anni dopo Nuova Zelanda e Italia, affronteranno la Coppa America in palio

Il brivido alla porta della gloria... il grande sogno della candela italiana in vista... La Nuova Zelanda aspetta
La candela italiana è già nella grande finale... nella gara di gara... nella più antica competizione sportiva del mondo: nella Coppa America... cioè nella Coppa America.
La sua superiorità nella fase finale agli inglesi degli Ineo, è stata enorme... 7 a 1 nel marcatore fa sì che gli aggettivi rimangano... in nessun momento il James Spihill / Francesco Bruni, ha dato la scelta a quelli di Ben Ainslie, così dal 6 marzo saranno incaricati di sfidare il Team Emirates Nuova Zelanda la 36 Cup America
Questa sarà la terza volta che una sfida italiana è in grado di sfidare il Difensore. La prima fu nel 1992 Il Moro de Venezia de Raúl Gardini e fu patrona di Paul Cayard. In quell'occasione affrontò l'America3 di Bill Koch e Buddy Melges a San Diego, con un risultato di 5-1 per gli americani. E il secondo è già stato nel 2000 con il primo progetto Luna Rossa di Patrizio Bertelli, in quell'occasione patrocinato da Francesco de Angelis, che ha soccomposto da una forzata 5-0 prima della potente squadra neozelandese di Peter Blake e Russell Coutts.
Ora 21 anni dopo quella fine sarà ripetuta. A priori Emirates Team Nuova Zelanda con Grant Dalton e Peter Burling condivide come preferito, ma vedere gli sviluppi della squadra, le scommesse non solo facili. La gara di Natale Prada è stata vinta dal Team Emirates Nuova Zelanda, dal Round Robin INEOS Team UK e dalle semifinali e finali della Prada Cup la Luna Rossa.
2021 / 02 / 20: ripresa la Coppa Prada con distribuzione punti, che mette il segnapunti in 5-1 per Luna Rossa
Con l'indicazione simultanea di 4-0 a favore degli italiani... è tornato oggi la Prada Cup con due nuovi scontri tra Luna Rossa e INEOS Team UK... alla laurea i neozelandesi aspettano pazientemente il risultato, per conoscere il loro grande rivale per la Coppa America, che sarà nuovamente in gioco.
Era un giorno molto importante per le due squadre, per gli italiani vincere le due maniche doveva essere in finale, mentre per gli inglesi era una questione di paura o morte, forse la loro ultima possibilità di unirsi al treno di sopravvivenza.
Il primo volo, il quinto del globale, era ancora più dello stesso. Gli inglesi sono stati penalizzati prima e dopo la partenza; e anche se le due navi erano praticamente a portata di mano, è stata di nuovo una passeggiata per Luna Rossa che finirebbe per vincere la manica di 1: 20. Vantaggio più che comodo, mettendo un 5-0 in generale.
Il secondo potrebbe essere quasi la punta per INEOS Team UK, come una sconfitta lo lascerebbe a scapito di una racchetta quasi impossibile. Gli inglesi hanno ottenuto quello che probabilmente era la loro via più tranquilla fuori, davanti agli italiani, e anche se era per una volta e non per un precedente hanno inviato in un test in finale.
I documenti erano stati improvvisamente scambiati e ora erano gli inglesi a capo, non con un grande vantaggio, poiché nella sezione finale i Bruni e Spihill sono stati messi meno di 200 metri. Alla fine gli inglesi hanno vinto di 0: 14 e hanno aggiunto il loro primo punto e messo il 5-1 sul punteggio.
Il giorno di domenica sarà interessante sapere se la Rossa Luna finisce definitivamente la Coppa Prada, è sottratto da due punti, o al contrario il INEOS Team UK inizia una datazione eroica.
2021 / 02 / 14: Prada Coppa: Italia 4 Regno Unito 0... gli inglesi costretti a una machada
Luna Rossa Prada è a soli tre vittorie dalla trentaseiesima edizione della "madre di tutte le gare..." della Coppa Americana contro l'attuale campione, l'Emirates Team Nuova Zelanda, dopo aver vinto anche la terza e quarta gara della finale della Prada Cup, il British Ineos Team UK Challenge Tournament, che ora domina da 4-0 in una serie disputata al meglio di 13 e sarà premiata la prima a vincere sette.
Nella prima gara della giornata, un errore degli inglesi in uscita ha dato vantaggio alla 'Luna Rossa' e anche se il duello di rift era costante, Ainslie non poteva mai superare il suo rivale in una delle sei sezioni del percorso del campo E, quello scelto questa domenica e che è il più lontano di Auckland.
Ainslie ha attaccato e ridotto la differenza a soli 5 secondi nella seconda tranche e Francesco Bruni-James Spihill ha lanciato la 'Luna Rossa' sul lato destro del campo di gara, costringendo la 'Britannia 2' ad andare a sinistra e passando attraverso la metà del tour con un vantaggio italiano di 18 secondi, che è rimasto fino al 13 con cui è stato imposto all'arrivo. Il lato destro del campo di gara aveva un vento migliore.
Nel secondo manga del giorno i nervi hanno fallito l'equipaggio del British INEOS con un errore nella manovra di uscita perdendo il controllo della 'Britannia 2', fortunatamente senza alcun grave danno.
La 'Luna Rossa' ha vinto 4 secondi all'uscita, che è diventata 11 alla fine del primo tratto e l'italiano era già dedicato a coprire i loro avversari. Ainslie ha cercato di uscire dalla sua pressione andando sul lato sinistro, ma hanno commesso una penalità rompendo il limite.
Per gli italiani, l'errore non forzato è stato un vantaggio che hanno approfittato di girare alla fine del terzo tratto con 21 secondi di vantaggio e di decidere materialmente la gara come le migliori condizioni hanno continuato ad essere sul lato destro del viaggio...'Luna Rossa 'aveva giocato questo gioco perfettamente, proprio come avevano fatto con tutte le gare finora, imponendosi per 41 secondi.
Le seguenti due gare si terranno mercoledì 17, ma l'annuncio del governo di un limite di livello 3 ad Auckland da Covid-19, inizialmente per 72 ore, il terzo giorno previsto per mercoledì è posticipato e il "Village" dell'evento non sarà aperto al pubblico in questo momento.
13 / 02 / 2021: Prada Cup: Italia 2-Regno Unito 0... le linee "zurra" verso la Coppa America
Il primo giorno della finale della Prada Cup non ha lasciato nessuno indifferente. Questa edizione della Coppa Americana è sorprendente, e nel duello finale di sfida in marzo il Team Emirates Nuova Zelanda in Coppa America, il primo a imporre il suo potenziale è stata la Luna Rossa italiana, che è stata imposta al team Ineos UK da un forte 2-0.
Il Prada La Coppa vincerà i 13 migliori scontri, cioè la prima delle due sfide a 7 vittorie; ma la prima non poteva essere migliore per gli italiani, e che a priori, erano i favoriti britannici visti nel Round Robin dove Ben Ainslie non ha dato né Luna Rossa né la già eliminata magia americana.
In questa occasione, ma, il team italiano che patrocina James Spihill e Francesco Bruni, ha dimostrato di avere un asso sotto la manica, e anche se nelle semifinali hanno già mostrato un grande miglioramento, negli ultimi pochi potrebbero immaginare questo inizio prima di un Ben Ainslie che non era comodo in questo primo giorno della fine.
Il primo volo si è concluso prima del previsto, dopo la pre-partenza e in assenza di un minuto per attraversare la linea di uscita, Ineos ha avuto un problema nel macchinario delle sue falle ed è stato letteralmente fermato con le due ali in acqua, lasciando Luna Rossa un modo libero di attraversare la linea di uscita senza alcun impedimento e navigare con totale tranquillità solo fino all'arrivo. Ineos nel frattempo ha cercato di trovare la fine disperata per cercare di recuperare, ma non solo non ha ottenuto, ma ha sofferto una pena per lasciare il campo di gara. Alla fine la differenza di arrivo era 1: 52.
Nel secondo confronto la lotta nella pre-partenza era totale, con la guerra delle curve e delle proteste. In questa occasione gli inglesi riuscirono a uscire con un margine di una sola lunghezza di differenza. Tutto molto più uguale nel primo tratto, dove le due navi sono state scambiate il piombo per alcuni metri di differenza. Il vento era aumentato dai 10 nodi della prima manica ai 15 in questo secondo. Ma Luna Rossa ha mostrato la sua sicurezza e una volta preso la testa e montato per la prima volta il primo boa, non ha più lasciato scappare il suo vantaggio, e come il test ha progredito era l'aggiunta di tempo al crono e la distanza a Ineos. Gli italiani navigarono molto più a proprio agio, mentre gli inglesi avevano il desiderio di vedere come il loro rivale non diede loro alternative, senza errori, aumentando il tempo in ogni passo da buoy per finire di vincere di nuovo con una differenza di 0: 26.
Il 2-0 non è un risultato definitivo, come questa Prada Cup ha dimostrato che un giorno all'altro può cambiare molto le cose e Ben Ainslie sicuramente ha molto da dire. Questa domenica ci saranno altri due scontri che possono essere utilizzati per abbinare il concorso, o al contrario dare più ali agli italiani. Quello che è certo è che non è ancora tutto detto.
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