Lo spagnolo di Piragüismo conferma il possibile doping di Shuklin e Sete in attesa

Lo spagnolo di Piragüismo conferma il possibile doping di Shuklin e Sete in attesa

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El balear acaba de proclamarse el pasado fin de semana bimedallista de la II Copa del Mundo de Esprint al lograr oro en C2 200 junto a su compañero Toni Segura y plata en C1 200

La sparatoria è appena stata proclamata il bimedalist del fine settimana della Seconda Coppa del Mondo di Esprint con il suo partner Toni Segura e argento in C1 200

La Federazione spagnola di Piragüismo conferma che è consapevole, attraverso la sua controparte internazionale, della procedura aperta per il possibile doping del lituano Jevgenij Shuklin, la cui risoluzione potrebbe riassegnare la medaglia di bronzo... al balista Sete Benavides, che si è conclusa in quarta posizione.

Il direttore tecnico dell'ente federale nazionale, Ekaitz Saies, rivela che un leader della Federazione Internazionale del Piragüism (ICF) lo ha spostato la scorsa settimana che il processo orale di Shuklin, il sottocampione olimpico a Londra, ha avuto luogo due settimane fa e ora il pallista lituano avrebbe avuto un periodo di 14 giorni per presentare le sue accuse.

La Federazione spagnola di Piragüismo prevede di ricevere la notifica ufficiale dall'IFC nelle prossime settimane, segnalando lo sviluppo del processo, anche se la consegna della medaglia da dimettersi potrebbe avvenire tra 6 e 12 mesi e si svolgerà in una delle competizioni internazionali o in un altro evento scelto dalla RFEP.

"Lo sportivo e il suo ambiente sono già stati informati di questa notizia, ma abbiamo chiesto loro calma e cautela", dice Saies, in attesa di ricevere comunicazioni ufficiali da organizzazioni internazionali.

Conclude: "Se il caso fosse finalmente concluso con una risoluzione sfavorevole per Shuklin, sarebbe una grande notizia per i piragüismi spagnoli, soprattutto per uno sportivo tanto caro quanto Sete Benavides, che si è concluso quarto in due partite consecutive e, anche se non fosse in grado di godere di ottenere su un podio olimpico e ricevere una medaglia olimpica, potrebbe almeno sentire che la giustizia è stata fatta e che una medaglia che sarebbe finalmente disponibile a Londra"

Sete, appartenente al Club Nautico del Porto di Pollença, è stato quarto nella finale C1 disputata nel campo delle regate di Eton Dorney l'11 agosto 2012, dietro ucraino Yuri Cheban, lituano Shuklin e russo Shthy, rispettivamente, primo, secondo e terzo.

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