
Una notizia che ha trascorso lo scorso anno inosservato la morte di Federico Arias
Una notizia che ha trascorso lo scorso anno inosservato la morte di Federico Arias

Federico Arias al Real Club Náutico de Vigo durante la Settimana Caixanova (ora Settimana Abanca) nel "Tributo alla stampa spagnola..." Ramón Ojea, comico di quello del Náutico, gli dà uno dei 25 piatti che sono stati consegnati in quella mattina indimenticabile di ottobre 2006 (Foto Maria Muíña)
Ho preso un pezzo questa domenica alle strutture del Real Club Náutico de Madrid, dove stavo lavorando su compiti organizzativi del Campionato Iberico Snipe... cunt Inoto quanto tempo senza vederti!... a proposito, come è il nostro amico Federico Arias che non ho visto per un buon tempo?... perché è morto l'anno scorso... cosa?... come si sente un cancro ai polmoni lo ha preso in un patteggiamento...
Ho chiamato subito mia moglie Zulema. Mi è stato ricordato decine di aneddoti, esperienze, momenti storici per la vela come quella Regata Vuelta a España Bitárora del 1983 in cui insieme con il mio amico Alfonso Jordana abbiamo passato l'idea a "Fede" e con José Ramón Guimerans lo mettiamo in moto, con il lavoro di loro, Alfonso, di Ignoto, Enrique Gómez Curt, di Roselló, che è Fernando Campo Federico con il sostegno molto importante della moglie e del partner Carmen, e della sua bella suocera Maruja... quello che hanno lavorato per la candela!
È impossibile parlare della candela moderna in Spagna senza citare "Fede" un uomo amorevole, persona buona, molto elegante, funzionante, splendida, amico dei suoi amici... Sei un brav'uomo, e la terra' tranquilla. Con più calma e meno tristezza, ti prometto che scriverò, comunicherò... cosa ha significato per la candela il tuo lavoro.
Manuel Pedro Seoane, editore di ND
Corrispondente in Galizia de la Revista Bitácora (dal 1981 alla sua chiusura) e collaboratore perpetuo di Federico Arias
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