
Il diritto di utilizzo su un ormeggio di un Porto Sportivo
Il diritto di utilizzo su un ormeggio di un Porto Sportivo

Lavoro di Rubén Díaz García de Sáez Abogados... in S & A siamo specializzati in Porte Sportive avendo una vasta esperienza nel consigliare sia i Porti Sportici stessi che le persone che sono interessati ad acquisire un certo diritto sulle ormeggi e altri beni esistenti nei Porti
Ci riferiamo in questo articolo a una domanda che è più sconosciuta di quanto possa apparire e che è quella relativa alle procedure che devono essere effettuate al fine di acquisire un diritto di utilizzo su un ormeggio di un Porto Sportivo, così come i diritti e gli obblighi che derivano per il Porto e per il proprietario dell'ormeggio.
In questa analisi devono essere prese in considerazione alcune questioni precedenti:
In primo luogo, va tenuto presente che, in generale, i punti di ormeggio per l'artigianato ricreativo si trovano in concessioni amministrative concesse dallo Stato o Autonoma Pubblica Amministrazione ad un'entità privata (ente di concessione) per la costruzione e lo sfruttamento successivo per un certo periodo di tempo.
In secondo luogo, queste concessioni amministrative portuali sono disciplinate da un regolamento sullo sfruttamento dell'area náutico-sports che in precedenza è stata approvata dall'amministrazione pubblica che ha concesso la concessione amministrativa. Regolamento che disciplina le relazioni tra il concessionario e gli utenti della concessione e che è vincolante per entrambe le parti.
In terzo luogo, i servizi forniti nella concessione portuale (consumo idrico e leggero della nave, aumento secco o riparazione delle navi, ecc.) sono disciplinati dalle tariffe in vigore nella concessione e che sono state approvate anche dall'amministrazione di concessione.
In quarto luogo, l'acquisizione del diritto di uso preferenziale su un ormeggio è attuata dalla firma del relativo contratto che contiene i diritti e gli obblighi delle parti e che sono essenzialmente i seguenti:
Diritti del titolare dell'ormeggio
Il diritto del titolare di una cravatta è evidente. Il diritto di utilizzare il punto di ormeggio acquisito in preferenza a qualsiasi altro utente della porta.
Pertanto, finché il titolare utilizza il punto di ormeggio, nessun altro utente può disturbare il titolare nel suo utilizzo e godimento.
Inoltre, questi diritti sono normalmente acquisiti per un periodo di tempo coerente con il termine per il quale l'Amministrazione ha concesso la concessione al concessionario sul Porto Sportivo. Pertanto, per la durata della concessione, il titolare è garantito l'uso preferenziale sulla sua ormeggio.
Tuttavia, va tenuto presente che questo diritto deve essere considerato come nei periodi di tempo in cui il titolare non occupa la sua ormeggio e, come non può essere altrimenti, il concessionario ha spesso diritto di avere il suo ormeggio noleggiandolo a terzi. E tutto questo con l'obiettivo legittimo di ottimizzare l'uso degli ormeggi del Porto Sportivo. Il titolare dell'ormeggio deve quindi informare il concessionario, per quanto possibile, dei periodi di tempo in cui intende avere la sua ormeggio.
Il titolare può anche utilizzare l'ormeggio per il soggiorno della sua barca, non per il soggiorno di terzi imbarcazioni appartenenti a persone che non hanno diritti di ormeggio.
Obblighi del titolare dell'ormeggio
Gli obblighi economici del titolare di un pareggio sono i seguenti:
• Per pagare il prezzo di trasferimento dell'ormeggio
Il prezzo di trasferimento è l'importo fissato dal concessionario per l'acquisizione del diritto d'uso sull'ormeggio per l'intero periodo di concessione e deve essere pagato dall'interessato al momento della sua acquisizione.
• Contribuire ai costi di manutenzione delle porte
L'acquisizione di un diritto preferenziale di utilizzo su un ormeggio, a differenza del semplice contratto di locazione, comporta l'obbligo per il titolare di contribuire regolarmente al pagamento dei costi di manutenzione e manutenzione del Porto.
A questo proposito, il pagamento del prezzo di trasferimento non esenta il titolare dal suo obbligo di contribuire al sostegno del porto. Si potrebbe dire che il prezzo di trasferimento ha la sua giustificazione nella necessità di ammortizzare il costo di costruzione del porto, mentre le quote periodiche sono destinate a soddisfare gli investimenti necessari che devono essere effettuati in tutto il porto una volta costruito e che sono indubbiamente a beneficio degli utenti.
• Fornire servizi aggiuntivi che possono essere richiesti
Nei porti vengono forniti ai titolari degli ormeggi e agli altri utenti numerosi servizi per permettere loro di godere del pieno godimento della loro ormeggio e barca rendendo al massimo loro e per la loro convenienza.
Pertanto, naturalmente, i mooristi dovranno pagare per il consumo di acqua e luce effettuato dalle loro navi mentre sono legati al porto o per gli altri servizi che richiedono come l'aumento secco o la riparazione di navi, il lancio o rimorchio della nave o il servizio subacqueo, tra gli altri.
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