
L'opinione della CEE sul piano comune spagnolo-portoghese per la Sardina iberica
L'opinione della CEE sul piano comune spagnolo-portoghese per la Sardina iberica

Esso consente alla Spagna e al Portogallo una presa annuale di 14.600 tonnellate nel 2018, di cui 7.300 possono essere catturate fino alla fine di luglio e i restanti 7.300 sono soggetti ad una valutazione preliminare da parte del CES
Il Commissario europeo per l'ambiente, gli affari marittimi e la pesca, Karmenu Vella, ha annunciato al Ministro per l'agricoltura e la pesca, l'alimentazione e l'ambiente, Isabel García Tejina, e alla sua controparte dal Portogallo, Ana Paula Vitorino, l'accordo della Commissione europea con la proposta di Piano di gestione per la Sardina iberica, presentato congiuntamente dai governi della Spagna e del Portogallo, che consentirà di mantenere aperta la pesca garantendo il recupero della specie.
Questo piano di gestione comprende misure come la creazione di canali temporanei per il recupero di giovani, moratorie, dimensioni minime, limitazioni di sbarchi e rafforzamento dei controlli, nonché misure di ricerca scientifica per la valutazione e il monitoraggio delle misure proposte.
Il piano consentirà alla Spagna e al Portogallo di prendere 14.600 tonnellate all'anno nel 2018, di cui 7,300 saranno in grado di essere catturati entro la fine di luglio e i restanti 7.300 saranno soggetti ad una valutazione preliminare da parte del Consiglio Internazionale per l'Esploitazione del Mare (ICES) confermando, con i dati per gli anni primaverili, che la biomassa ha recuperato del 10% dai livelli del 2017. Di questi, il 33,5% è nella flotta spagnola.
Un rapporto preparato nel 2017 dal CES sullo stato delle sardine nelle acque atlantiche della penisola iberica ha concluso che i tassi di biomassa e di assunzione erano bassi, che ha rivelato una situazione biologica preoccupante dello stock e ha suggerito la chiusura della pesca per garantire il suo recupero. Data la dipendenza socio-economica della sardina dalle flotte spagnole e portoghesi, entrambi i paesi hanno iniziato un intenso lavoro su proposte per garantire attività di pesca sostenibili, con misure di gestione coerenti per generare benefici economici, sociali e occupazionali. Questo Piano di Gestione, valido dal 2018 al 2023, stabilisce una regola operativa per questo stock chiaro e preciso, la cui applicazione consentirà un aumento minimo del 10% della biomassa annuale.
© 2024 Nautica Digital Europe - www.nauticadigital.eu