
Cinque metalli per l'esercito nella Sofia Iberostar di vela che termina a Palma
Cinque metalli per l'esercito nella Sofia Iberostar di vela che termina a Palma

La Spagna ha raggiunto cinque metalli nella Sofia Iberostar, di fronte ad uno dello scorso anno (Foto Pedro Martínez)
Un oro, due piatti e due bronzi è stato il raccolto finale per la squadra di vela spagnola al 48 Trophy Princess Sofia Iberostar, dopo sei giorni di competizione nelle acque di Palma Bay. Il Galiziano Fernando Echávarri e il Canary Tara Pacheco sono stati proclamati campioni di Nacra 17, l'Alicantino Iván Pastor e il Cantabriano Diego Botín e il Galiziano Iago López Marra hanno appeso l'argento del RS: X M e 49er, rispettivamente, e il duo catalano formato da Jordi Xammar e Nico Rodríguez e il canariano catalano Silvia Canariano
I registi spagnoli erano stati classificati per queste finali in nove delle dieci classi (tutte eccetto Finn), e sei squadre arrivarono in posizione podio, due di loro con una medaglia già assicurata: l'Alicantino Ivan Pastor, in RS: X M, e il Galiziano Fernando Echávarri e il canario Tara Pacheco, a Nacra 17. Un oro, due piatti e due bronzi è stato il raccolto finale per la combinazione nazionale, quando l'anno scorso è stato raggiunto solo un bronzo, per mano di Botín e López Marra in 49er.
La fine di Nacra 17 deve essere annullata a causa del vento. La flotta di dieci navi classificate per la gara di medaglie ha aspettato fino alle 3: 00 del pomeriggio per vedere se il vento era incandescente, ma le condizioni non sono migliorate, quindi la classificazione è rimasta come ieri, con Fernando Echávarri e Tara Pacheco di fronte al tavolo. Il canarino galiziano tandem, che aveva sul podio dal terzo giorno, e aveva l'argento già assicurato, è così sollevato con la vittoria con 16.45 punti di vantaggio sui sottocampioni, il britannico John Gimson e Anna Burnet. Il danese Lin Cenholt e Christian Peter Lubeck hanno completato il podio. Iker Martínez e il suo nuovo equipaggio, il russo ucraino Olga Maslivets, hanno finito sette.
La stessa situazione si è verificata in 49er, con le tre medaglie di gara cancellate dal vento eccessivo. Diego Botín e Iago López Marra salire al secondo cassetto podio, nella stessa piazza sono andati a dormire la notte scorsa. In posizione podio dal secondo giorno, la squadra di canto galiziano avrebbe affrontato la finale con i leader a un certo punto, quindi con opzioni per combattere per l'oro, e quindi il desiderio che il giovane equipaggio doveva uscire alla regata. Sul podio dello Skiff olimpico, due squadre britanniche sono accompagnate dagli spagnoli: James Peters e Flynn Stortt come campioni, e Dylan Fletcher- Scott e Stuart Bithell nel terzo cassetto.
Ivan Pastor (Movistar) vince il titolo di sottocampione della Sofia. La classe RS: X M ha rilasciato un nuovo sistema di competizione, in cui il vincitore della serie di apertura, che era il regatista Alicantino, è andato direttamente alla grande finale per decidere l'ordine sul podio, in una gara di sole tre navi, in cui i test eseguiti sulle maniche precedenti non sono stati presi in considerazione. Il windsurfer di Santa Pola è entrato secondo in questa finale, quindi ha appeso la medaglia d'argento dopo un campionato rotondo, in cui è stato dal primo giorno in una posizione di medaglia. Il vincitore è stato polacco Pawel Tarnowski, e completa il podio coreano Taehoon Lee.
In 470 F, Silvia Mas e Patricia Cantero sono rimasti quarto nella gara di medaglia, che ha giocato gli otto migliori equipaggi di una flotta totale di 42. Grazie a questa posizione in finale, sono stati in grado di mantenere il terzo posto in generale, portando il podio di Sofia, insieme con gli olandesi Aphrodite Zegers e Anneloes Van Veen, che appendere l'oro, e i Polacas Agnieszka Skrzypulec e Jolanta Orar, che sono proclamati sottocampioni. Bronze è un risultato sorprendente per il duo canario catalano, che ha formato per la prima volta una squadra qualche settimana fa.
Jordi Xammar e Nico Rodríguez (Movistar) hanno anche appeso nelle acque della baia di Palma la medaglia di bronzo, in 470 M. Il tandem catalano-Galiciano è stato al secondo posto ieri ed è uscito a combattere per l'oro in finale, riservato alle otto migliori navi in questa classe. È entrato sesto, due navi davanti a coloro che erano leader fino a ieri, lo svedese Carl- Fredrik Fock e Marcus Dackhammar, ma non ha abbastanza per raggiungere la gloria. L'occasione è stata presa dai giapponesi Tetsuya Isozaki e Akira Takayanagi, che erano terzi ieri, per segnare un terzo nella gara di medaglia e quindi avanzare i loro due rivali in generale. Giappone, Svezia e Spagna, con questo ordine, compongono il podio finale di 470 M, più stretto che mai perché solo un punto ha allontanato il primo dal secondo e il secondo dal terzo.
La sevillana Marina Paliau è stata una di quelle danneggiate dal nuovo formato di competizione che è stato testato nella classe RS: X F. La donna spagnola, che è stata sul podio provvisorio della classe da martedì, ha visto oggi le sue possibilità di medaglia troncate non ottenendo il passaggio alla grande finale, eliminando in semifinale. La terza posizione che ha raggiunto in semifinale non è stata sufficiente, perché solo i primi due classificati accederebbero alla finale, in cui hanno gareggiato tre tavoli per decidere il colore della presea di ogni concorrente. L'oro è stato ottenuto dal polacco Nightly Zofia - Klepacka: ieri ha certificato il passaggio diretto alla finale e oggi l'ha vinto. È stata anche la vincitrice assoluta del 48 Princess Sofia Iberostar Trophy, il migliore tra tutti i vincitori del concorso Majorcan.
In Laser, Joel Rodríguez stava affrontando la gara di medaglie di formato classico dalla quarta piazza, ma senza la scelta di raggiungere le medaglie. Il giovane grancanary regatist, che ha tenuto un grande campionato, ha segnato un secondo in questo finale doppio punteggio, e termina proprio alle porte del podio, nel quarto posto di una flotta composta da un totale di 134 barche.
31 / 03 / 2017: Spagna lega due metalli e sarà in quattro finali nella Sofia Iberostar
Il windsurfer Alicantine Ivan Pastor ha già assicurato la medaglia nel 48 Trophy Princess Sofia Iberostar, in RS: X M, in assenza di una gara finale in cui il colore della presea sarà deciso. Il podio è garantito anche per Fernando Echávarri e il canarino Tara Pacheco, che sono il primo di Nacra 17 e che praticamente già accarezza l'oro. Altri quattro equipaggi spagnoli combatteranno le finali delle loro rispettive classi in posizione podio: in secondo luogo sono il Sevillian Marina Paliau in RS: X F, il cantabre Diego Botín e il Galician Iago López Marra in 49er e il catalano Jordi Xammar e il galiziano Nico Rodríguez in 470 M, mentre la catalana Silvia Mas e le Canarie Patricia Cantero marciano.
Ivan Pastor (Movistar) ha assicurato la medaglia nella classe RS: X M, al primo capo della serie di apertura, di cui le ultime due maniche sono state completate oggi. L'Alicantino regatista ha firmato un pizzico, che viene scartato, e un terzo, parziale, che, secondo il nuovo formato di competizione che viene presentato in anteprima a Maiorca, permettono di passare direttamente alla grande fine di domani, riservato ai tre migliori. Il pastore non dovrà combattere né la finale né le sale semifinali, da cui usciranno gli altri due registi che combatteranno nella grande finale per salire alla cima del podio. Le tre tabelle saranno assicurate della presea, in assenza di decidere solo le posizioni. Il balar regatista Sergi Scandinell, invece, ha completato la serie di apertura nella decima piazza, avanzando così verso i quarti finali, ai quali vanno dal terzo al decimo secondo classificato, mentre il secondo va direttamente alla semifinale. Nelle sale finali, Scandinell avrà la possibilità di qualificarsi per la semifinale, se è tra i primi cinque.
Nella categoria femminile del windsurf olimpico, RS: X F, Marina Paliau (Movistar) ha migliorato un posto da ieri dopo aver firmato un quarto e un secondo nelle parziali della giornata. Il campione olimpico di Londra 2012 chiude così la serie di apertura al secondo posto, e avanza direttamente alla semifinale, saltando i quarti finali. Là, in una gara di sei partiti, combatterà per rimanere uno dei primi due e andare alla grande finale per combattere per la medaglia d'oro su una manica a tre carte, per cui il polacco Nightly Zofia-Klepacka ha già ottenuto il passaggio diretto. Altrimenti, la sua classifica finale nel 48 Princess Sofia Iberostar Trophy sarà il risultato della semifinale - senza contare il punteggio della seria apertura.
"Non sappiamo molto bene cosa accadrà al nuovo formato", ha detto Marina Lode. Sarà molto importante essere ben preparati perché le condizioni sembrano essere completamente diverse da quelle che abbiamo avuto finora. È chiaro che fare una buona uscita e un buon assetto sarà importante così come ottenere una buona velocità. Credo che tu debba essere un po' aggressiva mentre esci di fronte. Il fatto che ci sono persone che avranno già fatto una manica prima che io possa favorirli essendo già più concentrato, ma tutto può accadere. Mi sento molto incoraggiante e molta forza per domani. "
A Nacra 17, Fernando Echávarri e Tara Pacheco sono i primi del generale, dopo aver firmato oggi due vittorie parziali e un secondo. I rappresentanti spagnoli a Rio 2016 giocheranno domani la gara di medaglia, riservata ai primi dieci e doppio punteggio, nel formato classico. In questa finale dovranno solo difendere l'oro di una nave, quella dei britannici John Gimson e Anna Burnet, che hanno 16.45 punti in più rispetto agli spagnoli. Il podio provvisorio è completato dal danese Lin Cenholt e Christian Peter Lubeck, ma senza la possibilità di avanzare Echávarri e Pacheco. La gara della medaglia comprende anche Iker Martínez e Olga Maslivets, classificate nella settima piazza.
In 49er, Diego Botín e Iago López Marra si trova anche al secondo posto, dopo essere stato segnato oggi due primi e un decimo primo. Il duo canterino galiziano ha un solo punto ai leader, i britannici James Peters e Fynn Stortt, e hanno un margine di 12 punti sul terzo, gli inglesi anche Dylan Fletcher-Scott e Stuart Bithell. Le camere, con 24 punti in più rispetto agli spagnoli, sono gli argentini Yago e Klaus Lange. Domani le dieci migliori navi giocheranno le gare di medaglia: tre semplici maniche di punteggio, il cui punteggio finale (con 30 punti in gioco) sarà aggiunto al punteggio di apertura della serie, in modo che tutto possa passare. I fratelli assiri Federico e Arturo Alonso saranno anche nel gioco delle finali, classificate nella sesta piazza, ma senza la possibilità di raggiungere il podio.
Anche nella seconda piazza è l'equipaggio spagnolo di 470 M, composto dal catalano Jordi Xammar e dal galiziano Nico Rodríguez. Il tandem recentemente formato ha aggiunto oggi un terzo, un ottavo e un quinto, che ha permesso di rimanere nel secondo cassetto del podio provvisorio, in assenza di solo la grande fine di domani, in cui ha il bronzo quasi assicurato. In questa classe, otto navi contesteranno questo test decisivo, a doppio punteggio, al quale si aggiungono i punti della serie di apertura per ottenere la classificazione finale. Xammar e Rodríguez hanno opzioni per combattere per l'oro, per il momento nelle mani dello svedese Carl-Fredrik Fock e Marcus Dackhammar, che hanno cinque punti meno dello spagnolo. I terzi classificati, che sono i giapponesi Tetsuya Isozaki e Akira Takayanagi, hanno solo altri quattro punti, in modo da poter discutere l'argento con il duo catalano. Le camere - i russi Pavel Sozykin e Denis Gribanov- accumulano 14 punti più di Xammar e Rodríguez, in modo che sia matematicamente molto difficile per loro sbarazzarsi del podio.
Jordi Xammar ha spiegato dopo le maniche: "Abbiamo avuto una giornata classica di quelli di Palma, con 'ambasciata' da 12 a 14 nodi. In queste condizioni le gare sono molto strette. Essere quattro metri di fronte o dietro potrebbe significare cavalcare tra i primi cinque o essere tra 15 e 20. Abbiamo bisogno di molta concentrazione per non dare un centimetro. Domani, nessun piano conservatore. Dobbiamo uscire e combattere per l'oro".
In 470 F, con lo stesso sistema di competizione per la finale, la catalana Silvia Mas e le isole Canarie Patricia Cantero marcia terzo, con un nono, un decimo e un terzo nel parziale della giornata. Alla fine di otto navi e 16 punti in gioco, lo spagnolo può prendere l'oro per perdere tutto. I nuovi leader sono gli olandesi Aphrodite Zegers e Anneloes Van Veen, con cinque punti meno del secondo, che sono i polacchi Agnieszka Skrzypulec e Jolanta Ogar. Le donne spagnole accumulano otto punti più del primo e tre punti più del secondo, in modo da poter lottare sia per l'argento che per l'oro. A sua volta, l'italiana Elena Berta e Sveva Carraro, quattro con cinque punti in più di Mas e Cantero, hanno opzioni per farli cadere dal prezioso podio, così come le quintas e le sessitas, che hanno solo un punto in più rispetto alle quattro. La fine sarà certamente molto eccitante. Una finale per la quale i Bàrbara Cornudella e Sara López non sono stati classificati, che hanno finito i novies nella gara di Maiorca.
Il quinto giorno di competizione del 48 Trophy Princess Sofia Iberostar non è stato il miglior giorno di Joel Rodríguez. Con uno squalificato e un decimo, il canarino cade dalla prima alla quarta posizione nel generale provvisorio di Laser, a 19 punti di bronzo provvisorio, quindi ha perso le sue opzioni. In questa classe dieci navi disputano la gara di medaglia, che è doppio punteggio, e i cui punti sono aggiunti a quelli della serie di apertura per ottenere la classificazione finale. Anche il canarino Joaquín Blanco ha finito la sua partecipazione a Sofia, terminando nella decima piazza.
In Laser Radial, la sorpresa è stata Martina Reino, che, dopo un settimo e un quarto sono stati segnati oggi, è riuscito a salire dalla decima piazza che ha occupato ieri ad una meritata quinta posizione, con opzioni per combattere per il terzo cassetto podio nella gara di medaglia di domani. Anche se è matematicamente abbastanza difficile, ha bronzo provvisorio a otto punti. I suoi massimi rivali saranno due finlandese, Monika Mikkola, che è terzo, e Tuula Tennanen, che marcia quarto. Nella parte anteriore del tavolo e con un solo punto di differenza tra loro, il cinese Dongshuang Zhang e Viktorija Andrulyte colpirà per l'oro finale. Le sorelle catalane Carla e Marta Munté saranno anche nelle medaglie della loro classe, 49er FX, che affronteranno dall'ottava piazza.
In Finn, il catalano Alex Muscat ha finito al decimo posto, dopo aver fatto un nono nella classificazione di oggi. Questo test è stato utilizzato per definire le prime cinque navi che hanno avanzato alla semifinale, dove hanno incontrato il terzo, quarto e quinto della serie di apertura. Dalla semifinale, i primi tre si spostano alla grande fine di domani, quando affronteranno la prima e la seconda della serie di apertura.
30 / 03 / 2017: Già vicino alle finali Spagna detiene tre oro nella principessa Sofia Iberostar
Fino a tre equipaggi spagnoli conducono il 48 Princess Sofia Iberostar Trophy nelle loro rispettive classi, in assenza di un altro giorno prima della disputa di sabato tardi. Silvia Mas e Patricia Cantero (470 F) e Ivan Pastor (RS: X M) sono stati collocati davanti alle loro flotte in questo quarto giorno nelle acque di Palma Bay, mentre Joel Rodríguez mantiene la prima posizione di Laser. Fernando Echávarri e Tara Pacheco (Nacra 17), Diego Botín e Iago López Marra (49er) e Jordi Xammar e Nico Rodríguez (470 M) marciano secondo, mentre Marina Pálau (RS: X F) è collocato nel terzo cassetto del podio provvisorio.
Con 646 navi e 833 registi provenienti da 54 paesi, la gara di Maiorca ha lanciato la tenda il suo quarto giorno di competizione per la vela olimpica con un totale di 164 maniche completate, un giorno secondo il programma previsto. Nelle dieci classi olimpiche le gare di domani serviranno a decidere quali squadre sono classificate per la grande disputa finale, con il Finn e la RS: X con nuovi formati di competizione, che sono testati per la prima volta a Maiorca. Infatti, la federazione internazionale di vela, World Sailing, ha tenuto un incontro questo pomeriggio al Nàutic S'Arenal Club con i segretari delle classi e la direzione di Sofia, con l'obiettivo di analizzare le nuove e proposte di ogni classe. Nella prima serie finale di 470 F, l'equipaggio catalano Canary formato da Silvia Mas e Patricia Cantero ha preso un timone per prendere il comando della flotta. Con una parziale vittoria, un nono e un quarto, la giovane coppia è stata la più coerente del giorno ed è stata posizionata leader, con due punti di ritorno sul secondo, i cinesi Mengi Wei e Yani Xu, e quattro sul terzo, che sono gli olandesi Afrodite Zegers e Anneloes Van Veen. Bàrbara Cornudella e Sara López, da parte loro, sono caduti alla decima posizione.
In RS: X M, Ivan Pastor (Movistar) è stato anche responsabile della sua classe, anche se non è stato il suo giorno migliore, con un ottavo e un nono nel suo armadietto. L'Alicantino ha due punti meno del suo immediato persecutore, il Mattia Camboni italiano, e quattro meno del terzo, lo Shahar Zubari israeliano. Joel Rodríguez mantiene la leadership di Laser dopo un secondo e un quinto, nella flotta d'oro della classe, in cui ci sono un totale di 134 navi. Il grancanario è diventato forte in cima al podio, poiché supera il secondo classificato, l'italiano Francesco Marrai, in quindici punti, otto in più di ieri. Il podio provvisorio è completato dal britannico Elliot Hanson, in assenza di altre due maniche per la disputa della medaglia di gara, che si svolgerà sabato per le prime dieci navi. Anche il grancanary Joaquín Blanco è caduto al decimo posto, mentre in Laser Radial Martina Kingdom è salito su otto posti per ottenere dieci secondi, con un sesto e un secondo nelle maniche del giorno; otto punti lo separano dalla top ten.
Fernando Echávarri e Tara Pacheco sono situati secondi da Nacra 17, poco più di un punto e mezzo dal britannico John Gimson e Anna Burnet. Gli spagnoli hanno segnato un terzo, un nono e un parziale trionfo, che permette loro di seguire il comando e accumulare un vantaggio di 16 punti sul terzo, il britannico Tom Phipps e Nikki Boniface. Il meglio della flotta oggi è stato Iker Martínez e Olga Maslivets (Movistar), che hanno firmato un primo e un terzo, e che sono stati poi squalificati nella terza manica, che era un secondo; tengono ottave del generale. In questa classe ci sono tre maniche mancanti per il taglio della gara di medaglia, che il sabato sono le prime dieci squadre.

Nelle dieci classi olimpiche di venerdì si decide quali squadre sono classificate per la grande disputa finale (Foto Pedro Martínez)
In 49er, Diego Botín e Iago López Marra seguono anche secondi, dopo un quarto giorno di competizione in cui sono andati da meno a più: hanno firmato un decimo, un quinto e un primo. Il tandem cantabre galiziano è distaccato da 13 punti dai leader, dal britannico James Peters e Fynn Stortt, e supera in nove il terzo, gli inglesi anche Dylan Fletcher-Scott e Stuart Bithell. Anche i fratelli assiri Federico e Arturo Alonso (El Gaitero) mantengono il ritmo dei migliori, posti al sesto posto. Questa classe domani ha altre tre maniche della serie finale in programma, e sabato le prime dieci giocheranno tre medaglie.
La posizione della medaglia d'argento comprende anche Jordi Xammar e Nico Rodríguez, nella classe 470 M. Il suo primo giorno di fine, il duo catalano è andato per tutti ed è riuscito a segnare un secondo e due quinto, salendo così due posti sul tavolo. In primo luogo, lo svedese Carl- Fredrik Fock e Marcus Dackhammar accumulano un margine di sei punti sugli spagnoli, mentre terzo sono i giapponesi Tetsuya Isozaki e Akira Takayanagi, con altri due punti di Xammar e Rodríguez.
Marina Paliau ha firmato oggi un quarto e un decimo primo, parziale che non può essere escluso e che lo ha portato alla terza posizione del provvisorio generale RS: X F, anche se il podio rimane molto compatto. Guida la Zofia Nocti-Klepaka polacca, con tre punti di vantaggio sul Sivigliana, e secondo è la russa Stefania Elfutina, che ha solo un punto in meno di Paliau. Le sorelle catalane Carla e Marta Munté seguono la loro spettacolare datazione in generale di 49er FX. Oggi hanno aggiunto un settimo, un terzo e un decimo, che ha permesso loro di salire alla quinta piazza, dall'ottavo posto che hanno occupato ieri. Il podio è lontano, ma se mantengono il passo sono già nella piazza di una gara di medaglie, per la quale rimangono solo tre maniche.
Dopo aver completato le otto maniche della serie di apertura, la flotta di 57 navi della classe Finn fa già oggi il primo taglio che debutta il nuovo formato di competizione. Il turco Alican Kaynar e l'Estoniano Deniss Karpak, che vanno rispettivamente il primo e il secondo, hanno già vinto il passaggio alla finale, mentre il catalano Alex Muscat rimane il decimo e domani combatterà la classifica per la semifinale, dopo la quale saranno salvate cinque navi.
29 / 03 / 2017: Principessa Sofia Iberostar di vela: il "armato" rimane molto forte a Palma
Il 48 Trophy Princess Sofia Iberostar, la gara di vela olimpica che si disputa fino a sabato nelle acque della baia di Palma con la partecipazione di 646 navi e 833 registi di 54 nazioni, continua a soffiare con vento favorevole per i registi spagnoli. Marina Paliau continua a guidare RS: X F, mentre Joel Rodríguez ha recuperato questa posizione di onore in Laser. In 49er, Diego Botín e Iago López Marra sono secondi, la stessa piazza a cui Fernando Echávarri e Tara Pacheco sono stati allevati oggi a Nacra 17. Inoltre, Ivan Pastor e Silvia Mas e Patricia Cantero sono terze parti della RS: X M e 470 F, rispettivamente. In 470 M, Jordi Xammar e Nico Rodríguez sono anche tra i migliori, quarto a tre punti di leadership.
Overtaken oggi l'equatore della palla da competizione con venti da luce a media, il Siviglia Marina Paliau (Movistar) continua a dirigere la flotta di RS: X F, dopo aver segnato un terzo e un secondo. Il campione olimpico 2012 affronterà il gruppo Oro con un profitto a due punti sul suo top rival, il Nocti-Klepaka Zofia polacco - che era bronzo a Londra 2012-, e tre sul terzo, russo Stefania Elfutina - bronzo a Rio 2016-. Il podio dei medaglieri olimpici è già stato in grado di distanza notevolmente dal resto della flotta.
La flotta Laser ha completato le prime due maniche della serie finale, in cui il canarino Joel Rodríguez è diventato forte per riprendere la leadership. Ha firmato un terzo nel primo manga del giorno e poi ha perforato, ma è stato il primo cattivo messo in tre giorni di competizione del 48 Trofeo Principessa Sofia IBEROSTAR: nel resto dei parziali, il giovane regatista accumula due primi, un secondo e due terzi, e raggiunge così un profitto di fino a sette punti sul suo persecutore immediato, l'italiano Francesco Marrai. È stata anche una buona giornata per il grancanary Joaquín Blanco, che è risorto dal ventiquattro al decimo posto del generale. In Laser Radial, l'isola, anche Martina Reino, è ancora su una striscia e ha scalato dodici colpi in generale, per essere situato il 20 °.

Nell'equatore della competizione, sette equipaggi nazionali puntano al podio di Sofia (Foto Jesus Renedo)
Dopo i primi tre test della serie finale di 49er, Diego Botín e Iago López Marra sono riusciti a tenere il podio provvisorio di una classificazione in cui ci sono 59 navi, ma hanno premuto per competere con il meglio della flotta, con un decimo, un quinto e un decimo come parziale. Il tandem cantabre galiziano ha dato in una posizione e ora sta andando secondo, separato da 11 punti dai nuovi leader, il britannico James Peters e Fynn Stortt, che sono stati molto costanti oggi. Gli argentini Yago e Klaus Lange completano il podio, mentre i fratelli assiri Federico e Arturo Alonso (El Gaitero) hanno anche abbandonato un posto e sono sessi, dopo aver aggiunto un settimo, un decimo e un quinto.
A Nacra 17, Fernando Echávarri e Tara Pacheco si sono uniti al podio provvisorio. Un primo, un quinto e un secondo nei parziali di oggi hanno permesso alla squadra comandata dall'oro olimpico del 2008 di alzare tre posti in generale e di essere fatta provvisoriamente con la presea d'argento. Echávarri e il suo partner canadese hanno i leader, il britannico John Gimson e Anna Burnet, a sette punti di distanza, mentre i terzi, il danese Lin Cenholt e Christian Peter Lübeck, hanno due più di quello spagnolo. Iker Martínez e Olga Maslivets, da parte loro, non sono stati abbastanza a destra e sono stati avanzati da una nave, ora prendendo l'ottavo posto.
Con un terzo e un ottavo nel suo armadietto oggi, l'Alicantino Ivan Pastor (Movistar) rimane sul podio provvisorio della RS: X M, la flotta di windsurfisti olimpici, che domani sarà divisa in gruppi d'oro e d'argento. Il regatista spagnolo esperto si sposta alla fase successiva nel terzo cassetto, avanzato nella tabella dallo Shahar Zubari israeliano, anche se sono legati ai punti. È un leader, con un solo punto di ritorno, il polacco Pawel Tarnowski. La ballast nazionalizzata svizzera Mateo Sanz occupa la quarta piazza.
La catalana Silvia Mas e le Isole Canarie Patricia Cantero seguono il terzo di 470 F, con un secondo e un quinto nelle ultime gare della serie di qualifiche per questa classe. La nuova coppia è legata al secondo, gli olandesi Aphrodite Zegers e Anneloes Van Veen, mentre i primi classificati, i cinesi Mengxi Wei e Yani Xu, li battevano in soli tre punti. I rappresentanti spagnoli a Rio 2016, i cugini catalani Bàrbara Cornudella e Sara López, hanno ceduto alla settima posizione, quando ieri era quarto, ma la classificazione rimane abbastanza compatta.
"La stanchezza comincia a esser notata", ha detto Mas, "è un lungo campionato e non possiamo permetterci il minimo errore perché c'è un sacco di livello e non abbiamo margine; ma continuiamo con l'energia. Non ci aspettavamo di essere terzi, ma questo non significa che sia facile, dobbiamo lottare per ogni punto. Io e Patricia abbiamo ancora bisogno di un po' di coordinazione. Per il momento stiamo ottenendo una buona comprensione di ciò che le funzioni hanno ciascuno, ma ci manca il coordinamento nelle manovre, e questo è solo migliorato con molte ore in mare."
In 470 M, Jordi Xammar e Nico Rodríguez (Movistar) hanno migliorato un posto in generale e si trovano al quarto posto, dopo aver firmato oggi una settima e un'altra parziale vittoria, il loro secondo in campionato. La squadra catalana è a soli tre punti dal primo classificato, il giapponese Tetsuya Isozaki e Akira Takayanagi, e uno del secondo e terzo, che sono i russi Pavel Sozykin e Denis Gribanov, e lo svedese Carl-Fredrik Fock e Marcus Dackhammar. Domani e venerdì questa classe disputa le gare semifinali, dopo le quali le prime otto navi passeranno alla grande fine di sabato.
Le sorelle catalane Carla e Marta Munté continuano la loro progressione verso l'alto in 49er FX e sono già ottave. Hanno firmato un decimo, un ottavo e un secondo oggi. Alla gara di medaglia di sabato dieci navi sono classificate in questa classe, che è l'obiettivo della giovane squadra spagnola. Se si passa, si sarà in grado di testare il nuovo formato finale, con tre maniche molto corte su un circuito di tipo scenico. In Finn, il catalano Alex Muscat ha perforato le due maniche del giorno, con una ventiseiesima e una squalifica, ed è sceso alla decima piazza.
La 48 Principessa Sofia Iberostar Il Trofeo termina questo sabato, con la disputa delle prove finali di ogni classe. La metà delle categorie rilascerà un nuovo formato di competizione, ma saranno i Finns e la RS: X windsurfs che concentrerà gran parte dell'interesse, per la novità dei cambiamenti che si applicano.
28 / 03 / 2017: La "armada" continua in racha nella baia di Palma nella Sofia Iberostar
La striscia della squadra spagnola continua nelle acque della baia di Palma nel 48o Trofeo Princesa Sofía Iberostar: Marina Alabau (RS: X F), Diego Botín e Iago López Marra (49er), Joel Rodríguez (Laser), Ivándella Pastor (RS: X M) e Silvia Mas e Patricia Cantero (470 F.) sono i riepilogo nazionali più popolari
Il Sivigliano Marina Paliau (Movistar) è stato posto in cima al podio RS: X F. Nel secondo giorno della competizione della gara di Maiorca, il campione olimpico 2012 di Londra ha avuto una tripla giornata di vittoria: ha vinto il primo manga e il secondo, ed è posto prima nella flotta femminile di windsurf olimpico dopo aver scalato 11 punti nel tavolo generale. Anche Sevillian Blanca Manchón, che è stata madre pochi mesi fa, occupa la 32a piazza su un totale di 58 windsurfers. Il secondo oro provvisorio per la squadra spagnola nelle acque della baia di Palma si chiama Diego Botín e Iago López Marra. Nella classe 49er, il tandem cantabre galiziano ha segnato oggi due primi e uno nono, per salire quattro posti sul tavolo e guidare la flotta di 59 navi, con cinque punti di ritorno sul secondo, il britannico James Peters e Flynn Stortt, e dodici sul terzo, i belgi Yannick Lefebvre e Tomsmaekers. La quinta piazza è segnata dai fratelli assiri Federico e Arturo Alonso (El Gaitero), dopo aver aggiunto oggi un decimo, un terzo e un secondo.

Due remi, due piatti e un bronzo è l'equilibrio provvisorio per la squadra di vela spagnola al 48 Trofeo Principessa Sofia Iberostar, che oggi ha festeggiato il suo secondo giorno per la vela olimpica e che si svolge fino a sabato (Foto Jesus Renedo)
134 navi gareggiano nella classe Laser, la più grande di questa Sofia, e lo spagnolo Joel Rodríguez, del Royal Nautical Club di Gran Canaria, si tiene al podio provvisorio, nel secondo cassetto, legato a 4 punti con il nuovo leader, il coreano Jeemin Ha. Il canarino oggi ha aggiunto la sua seconda vittoria parziale nei due giorni che si allontanano dalla gara e un terzo. In Laser Radial anche la canaria Martina Reino ha giù quattro posti, alla 32a piazza. Queste classi avranno altri due test di questa serie di classificazione domani.
Anche in RS: X M il miglior rappresentante spagnolo è classificato nella seconda piazza. È l'Alicantino Ivan Pastor, che con un secondo e un quarto delle maniche di oggi ha scalato una posizione. Il leader, il polacco Pawel Tarnowski, lo batte in quattro punti, e completa il podio italiano Mattia Camboni, con un punto più che Pastor, in una classificazione in cui fino a 96 registi competono. Gli equipaggi spagnoli a 470 F stanno mettendo tutta la carne sull'arrosto, in una classificazione più stretta dopo questo secondo giorno di regata a Palma Bay. Il tandem catalano-canario formato da Silvia Mas e Patricia Cantero resiste al podio. Sono terzi, legati a sette punti con Mengxi Wei / Yani Xu - secondo - e sono solo un punto di distanza dai leader, Zegers olandesi e Van Veen. Ma Barbara Cornudella e Sara López (Kuikomboa), dal Nautico de El Balís, anche non perdere la corte. Con una quinta e la loro prima vittoria parziale, sono ora quarto, tre punti da Mas e Cantero.
Bàrbara Cornudella, da parte sua, ha fatto riferimento al nuovo format di competizione di questa classe: "Alla gara di medaglia passano solo otto navi, e non dieci come sempre, e questo è qualcosa che aggiunge pressione, per vedere come la risolviamo. Per il momento, siamo felici di come andiamo in gara, anche se il fatto di navigare da gruppi non ti dà una visione globale." Suo cugino e equipaggio, Sara López, ha detto che "quest'anno possiamo vedere il cambiamento generazionale, ma a livello internazionale ci sono tutti gli equipaggi che devono essere".
Sulla base del San Antonio de la Playa Maritime Club di Can Pascilla, la classe Nacra 17 è stata in grado di completare i tre test previsti per oggi, in cui i due migliori equipaggi spagnoli posizionati hanno fatto un risultato molto simile, anche se l'equilibrio è ora inclinato verso il galiziano Fernando Echávarri e il canarino Tara Pachecho, che sono quinto dopo aver firmato un primo, un decimo e un sesto. I baschi Iker Martínez e il suo nuovo equipaggio Olga Maslivets (Movistar) sono settici, con un secondo, un sesto e un decimo primo negli assalti di oggi.
Quintos marcisce anche il catalano Jordi Xammar e il galiziano Nico Rodríguez, in 470 M. Il team appena rilasciato è riuscito a sollevare tre posti nel generale provvisorio, segnando oggi una parziale vittoria nel primo manga al loro armadietto; nel successivo hanno aggiunto un decimo, che per il momento diventa il loro scarto. Solo tre punti li separano dal podio provvisorio, ma il modello catalano è stato abbastanza critico dopo i test: "Dobbiamo tenere la testa fredda e fare due buoni test domani, perché non siamo lasciati fuori. I risultati di ieri erano buoni, un quarto e un sesto, ma non siamo abbastanza, quindi oggi abbiamo vinto un test, e l'abbiamo raggiunto, ma poi ci siamo rilassati, abbiamo voluto rischiare troppo e l'errore è arrivato".
Il catalano Alejandro Muscat (Vela.cat) rimane tra i primi dieci di Finn, anche se ha accusato il decimo della prima gara della giornata, che è finalmente il suo scarto. Un sesto nella seconda prova gli ha dato un po 'di tranquillità per rimanere nel sesto del generale, che conduce l'Estonia Deniss Karpak.
27 / 03 / 2017: Buon inizio della "armada" nel Sofia Iberostar a Palma
La squadra di vela spagnola ha debuttato nel 48 Trophy Princess Sofia Iberostar con piede molto buono, con cinque equipaggi in o vicino al podio. Il canario Joel Rodríguez porta in Laser, la catalana Silvia Mas e il canarino Patricia Cantero sono secondo in 470 F, l'alicantino Iván Pastor marcia terzo in RS: X M, il catalano Alex Muscat si trova quarto in Finn e il cantabre galiziano tandem formato da Diego Botín e Iago López Marra è stato posto al quinto posto di 49er.
Il canario Joel Rodríguez è l'unico spagnolo delle dieci classi olimpiche in liza che guida un generale, in particolare quello della flotta più grande, il delaser, grazie ad un primo e un secondo nelle due gare completate da questa categoria. Meno fortuna è stata nella flotta femminile di Laser Radial, con il primo spagnolo nella 28a piazza, Martina Reino, che, come Rodríguez, è della RCN di Gran Canaria.

Un totale di 646 navi e 833 registi, in rappresentanza di 54 paesi, hanno debuttato in competizione nelle acque della baia di Palma (Foto Pedro Martínez)
Posizione podio provvisorio anche per la catalana Silvia Mas, che prima squadra, le Isole Canarie Patricia Cantero. Con un terzo e un primo nelle maniche del giorno della classe 470 F, la nuova squadra è stata collocata nella seconda piazza, a soli due punti dai leader, gli sloveni Tina Mrak e Veronika Macarol, e con un punto di ritorno sul terzo, il cinese Mengxi Wei e Yani Xu. Al sesto posto i rappresentanti spagnoli marciano a Rio 2016, il catalano Bàrbara Cornudella e Sara López, che si trovano a quattro punti dal podio. La nuova squadra che forma il Galiziano Sofia Toro e l'asturiano Angela Pumariega, London Olympic Champions 2012 in Match Race, non ha avuto una buona giornata, come ha debuttato con una squalifica prematura; mentre in attesa di essere in grado di scartarlo, è nella trentaseiesima posizione.
Un altro spagnolo in podio è l'Alicantino Ivan Pastor (Movistar), che ha completato una buona giornata, con un quarto e un terzo nelle due maniche che ha reso oggi la flotta di RS: X M. Pastor, rappresentante spagnolo negli ultimi quattro Giochi Olimpici, inizia il 48 Trofeo Princess Sofia IBEROSTAR classificato nel terzo cassetto del podio provvisorio, quattro e due punti dal piombo e la seconda piazza, rispettivamente. Guida il polacco Pawel Tarnowski.
Nella classe Finn, il Catalano Alejandro Muscat ha debuttato nella quarta piazza, e solo due punti dal podio provvisorio. La terza posizione è il brasiliano Jorge Zarif, mentre l'Estoniano Deniss Karpak e il Nenad Bugarin croato si sono leggermente distinti alla testa della flotta.
Quintos marcia Diego Botín e Iago López Marra, nella classe 49er. La squadra di canto galiziano ha firmato oggi un quarto, un secondo e un quinto, ed è solo due punti dai primi tre classificati, che sono legati a punti: il britannico James Peters e Flynn Stortt, il Poles Lukasz Przybytek e Pawel Kolodsinski e il britannico anche Dylan Fletcher-Scott e Stuart Bishell, in questo ordine.
Nella flotta di 58 surfisti del RS: X F, quattro spagnoli competono, e curiosamente i quattro andalusi: Marina Paliau (Movistar), Blanca Manchón, Pilar Lamadrid (Lama) e Blanca Carracedo. Paliau, campione olimpico di Londra 2012, è la posizione migliore: marcia nella decima piazza, dieci punti dal podio.
Le 56 navi che compongono la flotta maschile 470 hanno contestato i due test previsti per questo giorno di apertura della IBEROSTAR Sofia. I primi spagnoli sul tavolo sono Jordi Xammar e Nico Rodríguez (Movistar). Con un quarto e un sesto dei parziali della giornata, il catalano e il galiziano sono al settimo posto del generale provvisorio, sei punti da un podio guidato dai russi Pavel Sozykin e Denis Gribanov.
I due equipaggi spagnoli di Nacra 17 hanno iniziato ad un livello simile. Il Basco Iker Martínez, che forma una nuova squadra con la russa ucraina Olga Maslivets, è stato posto settimo, dopo aver aggiunto un terzo, un decimo e un nono. Fernando Echávarri e il suo partner, la canaria Tara Pacheco, hanno segnato al suo armadietto un nono, un quinto e un settimo, da collocare nell'ottava posizione provvisoria. Le due squadre nazionali sono legate ai punti, separati da sei punti del terzo cassetto podio.
In 49er FX, che nella Sofia Iberostar è una classe aperta a equipaggi femminili, misti o maschili, le sorelle catalane Munté, Carla e Marta marciano al decimo posto, dopo aver completato tre maniche in questa classe.
27 / 03 / 2017: Princess Sofia Iberostar chiude il circuito spagnolo di selezione pre-olimpico 2017
Dal 27 marzo al 1 aprile il 48 Trophy Princess Sofia Iberostar, che ha tre CN S'Arenal, RCN Palma e CM San Antonio de la Playa, si terrà nelle acque della baia di Palma. La gara di zavorra sarà quella che chiuderà il circuito olimpico spagnolo di vela, dopo di che il team preolimpico 2017 sarà fatto. È anche Coppa di Spagna per le classi 49er e FX.
La principessa Sofia Iberostar Il Trofeo sarà evidente nelle dieci discipline olimpiche: RS: X maschio e femmina, Laser Radial, Laser Standard, Finn, 470 maschio e femmina, FX, 49er e Nacra 17.
Le gare di selezione olimpica spagnola serviranno a completare il team pre-olimpico 2017, che è composto dai registi che hanno partecipato ai Giochi Olimpici 2016 e coloro che hanno raggiunto un posto per i loro risultati nella Coppa del Mondo 2016. Il resto dei luoghi sarà raggiunto, una parte per i risultati sportivi, e l'altra su base tecnica.
Le gare notabili che formano il circuito olimpico spagnolo di vela (COEV) 2017 sono state la Settimana olimpica canaria (dicembre), la Gara Palamos-Christmas (dicembre), la Settimana olimpica andalusa (febbraio), la Settimana olimpica (marzo) e l'ultima sarà il Trofeo Princess Sofia (marzo 27-aprile 1).
Sofia Iberostar: Crociere, draghi e finitura J80... la candela olimpica inizia
La Baia di Palma ha oggi licenziato le classi J80, ORC e Dragon, che in questa 48a edizione hanno riunito il Princess Sofia Iberostar Trophy. In quest'ultimo giorno, il Comitato Regata ha cercato di rinunciare al doppio della partenza per la classe di crociera, ma non è stato possibile completare un test.Le classificazioni generali sono state quindi definite dal risultato della costa di ieri, con "Nadir" come vincitore in ORC 1, "Sirpi" in ORC 2, "Jabadaba" in ORC 3 e "Fehurihi" in ORC 4. Le classi Dragon e J80 sono state in grado di completare un test, anche se il vento è diminuito in intensità. Dei 11 draghi concorrenti, l'unico rappresentante portoghese della flotta, la "Lady Tati" del CN di Cascais, ha preso la vittoria finale. Nel J80, il campione di classe spagnola, "HM-Hotels" di Javier Chacartegui, non ha dato ai suoi rivali una scelta e ha vinto i cinque test controversi.
Un totale di 646 navi e 833 registi di classe olimpica, che rappresentano 53 nazioni, saranno rilasciate domani in competizione in una delle edizioni più importanti degli ultimi anni della Sofia Iberostar.
http: / / www.tropeoprincesasofia.org / en / default / gare / gare
25 / 03 / 2017: giornata spettacolare per crociere, J80 e draghi nella baia di Palma
L'HM-Hotels ha stabilito la leadership nella classe J80 dopo le tre vittorie raggiunte oggi. Il più grande danno della giornata è stato il Viva Hotels and Vanity of Miquel Pujadas, che cade all'ultima posizione del tavolo dopo aver subito una pausa nella prima prova che lo ha costretto a ritirarsi. Nella seconda delle tre prove di oggi, il Codice Zero e il Jotaheurga, secondo e terzo rispettivamente nel provvisorio, sono stati penalizzati con una off-line all'uscita e non hanno segnato. Questo rende gli HM-Hotels, con Javier Chacártegui alla canna, ottenere un vantaggio di otto punti che lo pone come preferito ai suoi rivali.
Il buon vento che ha soffiato tutto il giorno nella baia di Palma ha reso possibile completare tre belle razze nella classe Dragon, che sono state salate con una danza di posizioni. Quello che ha approfittato al meglio del vento sud-ovest di oggi è stata la Lady Tati di Patrick de Barros, che, con due primi e un secondo, è posta alla testa della classe con un comodo vantaggio di sette punti sul secondo classificato, l'Omni di Javier Scherk, il cui miglior risultato oggi è stato un terzo posto. Dopo di loro, il signor de Jorge Forteza, solo un punto dal secondo, stringe la gara per l'argento, che sarà deciso domani.

Bella giornata di competizione il secondo giorno della 48a edizione del Princess Sofia IBEROSTAR Trophy. Il blush di ieri ha dato il via ad un cielo chiaro con intenso vento sud-ovest, con 18 nodi e calze a 21 punti, condizioni di sogno per celebrare il ritorno delle crociere alla gara di Maiorca. Le classi Dragon e J80 sono state in grado di eseguire tre test ciascuna e le crociere hanno combattuto una corsa costiera sulla costa sud-occidentale dell'isola (Foto Pedro Martínez)
In ORC 1, Pedro Vaquer, proprietario del Nadir, si è dimostrato un buon conoscitore del vento e delle condizioni della baia di Palma in un test diretto ad est, verso l'isola di Sa Porrasa. Il Nadir, che ha completato il tour in 2 ore 10 minuti, è stata la crociera più veloce dell'intera flotta. La seconda e la terza posizione sono state realizzate dalla Petrouchka III, da Jaime Binimelis, e dall'Hitolab, da José Juan Torres, che hanno terminato il test con cinque minuti di differenza in tempo reale ma solo 10 secondi nel corretto.
Il Siripi di José Matheu ha raggiunto la prima posizione dell'ORC 2 in una gara molto disputata con il suo persecutore immediato, la Noctilula di Miguel Capllonch. Entrambe le navi hanno attraversato l'obiettivo con soli otto secondi di differenza, anche se l'offset ha dato un vantaggio di quasi due minuti al Siripi. Bandiera Blu, da Neus Poncell, chiude il podio provvisorio della classe.
In ORC 3, il primo ad attraversare la linea di arrivo è stato il Jabadaba di Bernat Ripoll, seguito da Lampo Rosso, Joan Jofre, e la Sirpy, armata da Azulyachts. La costa delle classi ORC 3 e ORC 4 è stata anche un percorso est, all'isola di Illetas. Da parte sua, Carlos Ros, proprietario del Fehurihi, è stato fatto con la vittoria in ORC 4, davanti al Maribel, di Antonio Arnau, e il gennaio Sails, di Gabriel Catalá.
Domani, l'ultimo giorno di competizione per il Dragone, J80 e crociere, il podio delle classi non olimpiche sarà deciso, che sarà coronato nel premio di domani alle 18: 00 ore al Royal Nautical Club di Palma. Lunedì inizierà l'incontro olimpico, con la partecipazione di dieci classi, con 669 navi e 891 registi registrati che rappresentano 56 nazionalità.
24 / 03 / 2017: Omni (Dragon) e HM-Hotels (J80) comando a Princess Sofia Iberostar de Vela
Il primo giorno del 48esimo Trofeo Principessa Sofia Iberostar si è concluso a Palma de Mallorca, offrendo i primi risultati: nella classe J80, l'attuale campione spagnolo, l'HM-Hotels patronato di Javier Chacártegui, si è alzato con la vittoria, davanti alla "Atila" di Miquel Pujadas. Nella prova, che è consistita in un percorso di barlovento-sotavento, il tedesco "Code Zero" di Thomas Rudewald è stato posto in bronzo provvisoriamente. Nella classe Dragon, con un totale di 10 barche registrate, "Omni" di Javier Scherk Serrat è stato fatto con la vittoria... il podio di classe è stato completato dai "Lady Tati", capitani di Patrick de Barros, il più veterano regatista della flotta, e il "Mr". di Jorge Forteza. "

Domani, sabato, la classe di crociera si unirà al Dragone e al J80 in mare... Lunedì prossimo saranno le classi olimpiche che debuttano in questa nuova edizione della Sofia (Foto Pedro Martínez)
Il primo giorno della competizione della 48a edizione del Trofeo Principessa Sofia Iberostar, i monotipi, il J80 e il Drago hanno debuttato, che sono stati in grado di completare un test nonostante la grande sfocatura che regna nella baia di Palma, con pioggia tutto il giorno. Il vento si è mostrato capriccioso, con una mattina di bassa intensità e un pomeriggio di piselli forti. Anche così, il comitato di gara che è stato costretto a ritardare sul terreno l'inizio dei test a causa della mancanza di vento è stato in grado di istituire un campo di gara in condizioni per ogni classe.
23 / 03 / 2017: Palma è vestito come un gala per vivere il 48 ° Princess Sofia Iberostar Trophy di Vela
La 48a edizione del Princess Sofia Iberostar Trophy inizia venerdì, con la prima dei monotipi J80 e Dragon, a cui le crociere saranno aggiunte nel fine settimana. Le tre classi sono basate nel Real Club Náutico de Palma, dove tutto è già pronto per il primo colpo di pistola, domani alle 12: 00, nelle acque di Palma Bay.

Le crociere, i monotipi e la classe drago sono l'anticedente della competizione olimpica che inizierà a competere lunedì. Nella Sofia sarà in competizione non meno di 682 navi e 927 registi da 56 paesi nella baia di Palma
51 navi di cui 33 sono crociere, 13 draghi e cinque J80... offriranno i primi momenti di azione di questa competizione che cita circa mille regatisti. La flotta di crociere, che quest'anno si è reintegrata nella Sofia Iberostar per creare un grande evento sportivo multistrato, ha sperimentato un notevole aumento di partecipazione rispetto allo scorso anno, per la sua inclusione nella grande gara di zavorra e perché è stato dichiarato Campionato di Baleari Crociere ORC. L'Airlan Aermec, di Joan Cabrer, nella classe ORC 1-2; Mestral Fast, di Jaume Morell, nella classe 3-4, e HM Hotels, di Javier Chacártegui, nella categoria del monotipo J80, sono stati i vincitori dell'ultima edizione. Vale la pena notare che le tre squadre cercheranno di rinnovare il titolo come hanno confermato la loro presenza a Palma. Le classi ORC, J80 e Dragon si tengono fino a domenica e servono come pre-stadio al concorso olimpico, che, da lunedì, riunirà 682 navi e 927 regatists da 56 paesi a Palma Bay.
I monotipi e Dragon saranno i primi a competere, a partire da venerdì alle 12: 00 del mattino. Queste due categorie effettueranno un massimo di nove test, tre al giorno, tutti di tipo barlovent / sotavent. Le crociere certificate ORC si uniranno al concorso sabato, in cui hanno programmato una gara di bastoni, completando già domenica con un tour costiero con uscita e arrivo nella baia di Palma.
22 / 03 / 2017: Presentazione ufficiale
La 48a edizione del Princess Sofia Iberostar Trophy, che si terrà nelle acque della baia di Palma da questo venerdì a sabato 1 aprile, è stata presentata questa mattina all'Hotel Iberostar Playa de Palma, a Can Pastilla, con ampio sostegno istituzionale. I rappresentanti della delegazione del governo, il governo Balear e i comuni di Palma e Llucmajor hanno partecipato a questo evento, che segna l'uscita ufficiale pistoletazo per "la più importante competizione olimpica annuale in Spagna", come definito dal direttore generale della gara, Ferran Muniesa.

Quasi 700 navi e circa 1.000 registi parteciperanno a questa edizione della gara di Maiorca, che inizia venerdì per le classi di crociera, J80 e Dragon, che hanno tre giorni di competizione in programma
La gara ha diversi nuovi sviluppi, come il ritorno delle crociere, l'apertura della tradizionale classe femminile 49er FX a equipaggi misti e maschili, e l'introduzione di nuovi formati di competizione in varie categorie olimpiche. Quasi 700 navi e circa 1.000 registi parteciperanno a questa edizione della gara di Maiorca, che inizia venerdì per le classi di crociera, J80 e Dragon, che hanno tre giorni di competizione in programma. Lunedì 27 marzo l'incontro inizia per le classi olimpiche: 470 M, 470F, 49er, FX, Finn, Laser Standard, Laser Radial, Nacra, RS: X M e RS: X F. La "Sofia" terminerà il 1 aprile con la finale di ogni categoria olimpica e la cerimonia di consegna del trofeo, dove il vincitore assoluto sarà incoronato.
18 / 03 / 2017: Progresso
Circa 700 navi parteciperanno alla 48 edizione del Princess Sofia Iberostar Trophy, che inizia il prossimo venerdì per le classi di crociera, J80 e Dragon (con tre giorni di competizione in programma, fino a domenica), e lunedì 27 per le classi olimpiche. Il grande evento della candela di Maiorca primavera si concluderà sabato 1 aprile, con la partita delle finali di ogni categoria olimpica e la cerimonia di consegna del trofeo, in cui il vincitore assoluto sarà coronato. Nelle classi olimpiche, secondo le cifre delle voci confermate (che non saranno finali fino a domenica 26), 634 navi e 842 regatists da 53 paesi parteciperanno. Ciò rappresenta un aumento della partecipazione del 10 per cento rispetto all'ultimo anno post-olimpico (2013) e del 22 per cento rispetto all'anno precedente (2009).

Una settimana dall'inizio del 48 Princess Sofia Iberostar Trophy, il Nàutic S'Arenal Club, il San Antonio de la Playa Maritime Club e il Real Club Náutico de Palma (che sono i tre club organizzativi della gara accanto alla Federazione Balerica di vela) completano i preparativi per uno degli eventi di riferimento della vela olimpica spagnola e leggera (Foto Jesús Renedo)
Per la regata Ferrán Muniesa: "Il Trofeo Princess Sofia Iberostar continua a superarsi... questa edizione sarà molto eccitante perché è la Sofia dei cambiamenti, a causa dei nuovi formati di competizione che proveremo e per il numero di cose nuove che sono tra le squadre partecipanti: cambiamenti di equipaggio, registi che si muovono in un'altra classe, volti nuovi... succede sempre all'inizio del ciclo olimpico, ma quest'anno si distingue in particolare."Uno dei cambiamenti della classe sonora è stato quello del brasiliano Robert Scheidt. All'età di 43 anni e dopo aver vinto 5 medaglie olimpiche, questa leggenda dello sport ha cambiato il Laser Standard al 49esimo, una nave particolarmente fisica. Scheidt ha già debuttato nello Skiff della World Cup Series di Miami (guarda il video che World Sailing ha fatto allora), e ha appena confermato la sua iscrizione per il 48 Princess Sofia IBEROSTAR Trophy.
Un altro cambiamento importante è stato quello del russo ucraino Olga Maslivets (ha partecipato per entrambi i paesi). È stata la vincitrice della precedente edizione in RS: X F, ma quest'anno si unirà a Nacra 17, e lo farà come membro dell'equipaggio del bimedalist olimpico Iker Martínez e sotto la bandiera spagnola nella vela principale. Il nuovo tandem è stato imposto all'Arenal Training Camps Trophy lo scorso fine settimana, anche se in una piccola flotta. Ad esempio, il team spagnolo che ha partecipato a Rio 2016, formato da Fernando Echávarri e Tara Pacheco, sarà sulla linea di partenza. La competizione di palla è l'ultimo test evidente per formare la squadra di vela preolimpica spagnola, la combinazione nazionale del primo anno del ciclo. Si prevede che le due squadre spagnole saranno in quella selezione, andando a Tokyo 2020 per questi due grandi modelli della candela spagnola.
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