Il canario Alberto Morales vince il 28 Palamós Optimist Trophy e la Spagna la Coppa delle 12 Nazioni

Il canario Alberto Morales vince il 28 Palamós Optimist Trophy e la Spagna la Coppa delle 12 Nazioni

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La flota de Optimist navegando en aguas de la bahía de Palamós. Foto: Alfred Farré

La flotta dell'Ottimista naviga nelle acque della baia di Palamós. Foto: Alfred Farré

Il canario Alberto Morales (RCN Arrecife) è il nuovo campione del Palamós Optimist Trophy, in cui hanno partecipato 550 navi da 28 paesi. Il lanzaroteño è stato il domino dall'inizio alla fine e quindi prende il sollievo del vincitore della gara Gerundense nell'edizione 2016, la Giana Bergenini italiana. La Coppa delle 12 Nazioni, un trofeo che premia il miglior paese per i posti dei suoi registi, ripete la Spagna.

Morales è arrivato come leader del terzo giorno della Palamós Optimist Trophy-Nations Cup, così ha finito il primo giorno e dopo la sospensione del secondo a causa della mancanza di vento, il canarino è andato a difendere la posizione più alta sul podio. Ha iniziato l'ultimo giorno vincendo il primo test del giorno, seguito da un sesto e un decimo, che lo ha confermato come vincitore a Palamós.

Dopo Morales la sparatoria Nacho Baltasar (CN Sa Rápita) è riuscita a finire in seconda posizione, che ha fatto due secondi nell'ultimo giorno e un decimo secondo, l'ultimo posto ha escluso, e è riuscito a finire due punti dal campione. Preso a 15 punti con Baltasar nella terza posizione, il belga William Risselin è stato classificato.

Il Majorcan Maria Perelló (CN S'Arenal), che era stato posto secondo dopo il primo giorno della gara, finalmente si è conclusa al quarto posto nell'ultimo generale.

Per quanto riguarda la Coppa delle 12 Nazioni, in cui la Spagna ha rivalutato il titolo, è stato grazie ai post di Alberto Morales, Nacho Baltasar, Maria Perelló e Marina Garau (CN San Antonio de la Playa).

Per quanto riguarda il miglior regatista locale, questa è stata Marçal Costa (CN Costa Brava-Vela Palamós) si è conclusa in venticinquesima posizione.

Il vento ha accompagnato nell'ultimo giorno della 28 Palamós Optimist Trophy-12 Nations Cup con la celebrazione di tre maniche con vento nord-est tra 6 e 12 nodi di intensità.

Il vento manca il secondo giorno della Palamós Optimist Trophy-Nations Cup

Fotografía ganadora del concurso de instagram con el hastag #palamosoptimisttrophy. Foto: Sailing Academy

Foto vincendo il concorso instagram con l'hatag # palamosoptimisttrophy. Foto: Accademia di vela

L'assenza di vento ha segnato il secondo giorno della 28 Palamós Optimist Trophy-12 Nations Cup, che terminerà domani domenica nelle acque della baia di Palamós.

Dopo un primo rinvio a terra di circa due ore, l'ingresso di una brezza componente morbida ha portato il Comitato Regatas a inviare la flotta all'acqua con l'intenzione di poter disputare almeno una manica in modo che almeno uno scarto possa essere applicato e la finale di domenica. Ma finalmente le condizioni meteorologiche erano insufficienti per essere in grado di contestare qualsiasi prova, che finalmente si è conclusa la giornata. Ciò causerà la corsa a continuare nell'ultimo giorno di competizione in tutti e quattro i gruppi.

In questo modo la classificazione generale non varia rispetto alla giornata inaugurale con il canarino Alberto Morales (RCN Arrecife) come leader con un punto di vantaggio sul balar María Perelló (CN S'Arenal) e due sull'austriaco Paul Clodi.

La previsione del vento per domenica è migliore, e si prevede di soffiare il vento di Gregal tra 10 e 12 nodi di intensità, e di essere in grado di celebrare tre maniche in ogni gruppo.

Il Partito Vincitore si è tenuto anche sabato, in cui diversi disegni di regalo si sono tenuti tra i 550 partecipanti, tra cui un casco ottimista donato da Winner Boats e il concorso di Fecotur per la migliore fotografia Instagram che era per la Russian Sailing Academy.

Il Palamós Optimist Trophy-Nations Coppa con canarino e balar dominio inizia

La jornada se inició con viento flojo del sur-suroeste de unos 5 nudos de intensidad que fue subiendo hasta los 11 nudos al finalizar la jornada... para mañana la previsión del meteorólogo de la regata, Enric Agud, es que el viento sople flojo del norte-nordeste. El sábado será segundo día de clasificatorias, y tras el mismo, los 110 primeros pasarán a navegar en el Grupo Oro que luchará por la victoria final

La giornata è iniziata con un vento basso del sud-sud-ovest di circa 5 nodi di intensità che sono saliti a 11 nodi alla fine della giornata... entro domani le previsioni del tempo della gara, Enric Agud, è che il vento basso del nord-nord. Sabato sarà il secondo giorno di classificazione, e dopo di esso, il primo 110 andrà a vela nel Gruppo Oro che combatterà per la vittoria finale

Il lanciatore aroteño Alberto Morales (RCN Arrecife) è stato posto come primo leader della 28 Palamós Optimist Trophy-12 Nations Cup, che ha iniziato oggi nelle acque della baia di Palamós, con una partecipazione di 550 navi. Il maggiore Maria Perelló (CN S'Arenal) è secondo e l'austriaco Paul Clodi è terzo. La flotta è stata divisa in cinque gruppi di 110 navi, così il Comitato Regatas presieduto da Rafael 'Lucky' Serrano, ha finito per dare tre uscite per ciascuno dei gruppi, che fanno un totale di 15, più le quattro chiamate generali che hanno avuto luogo in diversi gruppi.

Il canarino Alberto Morales, che navigava nel gruppo bianco, è stato il più regolare dell'intera flotta con tre secondi in su, che lo colloca provvisoriamente in cima al tavolo. La Maria Perelló, che stava navigando nel gruppo verde, è seconda a due punti del lanzaroteño dopo aver eseguito un 3-1-4. Terzo è l'austriaco Paul Clodi, legato a punti con la svizzera Maxime Thommen, ma con il miglior Clodi parziale, è quello che chiude i podi post dopo questo primo giorno di gara. È stato anche il protagonista David Santaccreu (RCN Tenerife), che è venuto a guidare il generale dopo le prime due maniche dopo aver iniziato con un primo e un secondo, ma un ottavo nella terza prova lo mette quinto in generale a due punti del podio.

Precedente 16 / 02 / 2017: Metà mille ottimisti da 28 paesi competono a Palamós

Tutto è pronto per la 28 edizione della Palamós Optimist Trophy-12 Nations Cup, con la partecipazione di 550 partecipanti (170 in più erano sulla lista d'attesa) e con rappresentanti di 28 paesi dei cinque continenti.

Il Palamós Optimist Trophy-Nations La Coppa ha i più alti registi arrivati da diversi punti e paesi come la Germania o l'Ungheria hanno scelto la gara gerundense come una classificazione per le squadre che parteciperanno alla Coppa del Mondo e al 2017.

La Platja Gran de Palamós es el centro neurálgico de la Palamós Optimist Trophy (Foto Alfred Farré)

Il Grande Piatto di Palamós è il centro nevralgico del Palamós Optimist Trophy (Foto Alfred Farré)

La gara chiude un altro anno la Optimist Excellence Cup, che ha attraversato Vigo, Las Palmas e Torrevieja. A Palamós, il podio di questo circuito promosso da AECIO (Asociación Española Cla Internacional Optimist) e in cui lottano per vincere il catalano Arnau Gelpí (CN El Balís), il canario Samuel Beneyto (RCN Gran Canaria) e il portoghese Beatriz Gago (CN Portimao) saranno definiti.

Il sottocampione del mondo, la danese Helena Wolff, così come l'attuale campione d'Europa, il tedesco Mewes Wieduwild, sono nel gruppo di favoriti per la vittoria finale.

Tale gara con 550 barche rende la logistica complessa e soprattutto la sicurezza uno degli aspetti più importanti per l'organizzazione. Ecco perché ci sono attrezzature di lavoro di 60 persone tra il personale marino e il personale di terra e 30 barche organizzative, più 90 delle diverse squadre, che saranno 120 pneumatici per garantire il buon sviluppo della concorrenza.

Ecco perche' c'e' una sola area di gara per avere il controllo dell'intera flotta. La flotta sarà distribuita in cinque gruppi (giallo, blu, rosso, verde e bianco) di 110 navi ciascuna, che faranno un totale di 15 uscite, 3 per ciascuno dei gruppi. I primi due giorni saranno classificate gare con la flotta mista e domenica i primi 110 passeranno al Gruppo Oro, che sarà quello che combatterà per le medaglie.

I test inizieranno ogni giorno dalle 11.

Il Palamós Optimist Trophy-Nations La Coppa è presentata come riferimento sportivo-turistico

De izquierda a derecha Ribera, Isern, Puig, Pujols y Aviñó.

Da sinistra a destra Ribera, Isern, Puig, Pujols e Avigó.

La 28 edizione della Palamós International Optimist Trohpy-12 Nations Cup, che si terrà dal 18 al 20 febbraio, è stata presentata oggi al Museo della Pesca. Alla gara saranno presenti 550 registi provenienti da 28 paesi e una lista di attesa di 170. Questa è la seconda gara più grande del mondo e con navi dello stesso tipo dietro l'Incontro Internazionale Garda (Italia).

Il Palamós International Optimist Trophy è diventato un punto di riferimento sportivo mondiale con la partecipazione di registi dai cinque continenti. Oltre ad una competizione sportiva, è diventato un punto di riferimento turistico ed economico.

Il sindaco di Palamós, Lluís Puig, ha sottolineato il fatto che ci sono regate di questa grandezza per la città: "La Christmas Race ci porta un sacco di impatto mediatico e questa corsa ci porta anche una grande partecipazione e allo stesso tempo occupazione in un comune turistico e di servizio come la nostra."

Josep Pujols, delegato territoriale del Segretario Generale dell'Esport, si è concentrato sul lato sportivo: "Siamo molto fortunati ad avere sport blu, sport marini e un sacco di costi per praticare. Il Palamós Optimist Trophy è già un marchio per la Catalogna", e ha aggiunto che " economicamente il ritorno è molto grande per Palamós e le popolazioni intorno".

Josep Maria Isern, vice-presidente della Federació Catalana è chiaro che "i club come Palamós e che organizzano regats di questo livello è molto importante, oltre alla promozione che fanno della candela il CN Costa Brava-Vela Palamós sono molto apprezzati in tutto il mondo."

Miquel Avignó, vice-presidente del CNCB-Vela Palamós, ha annunciato che "quest'anno le squadre ungheresi e tedesche hanno scelto questa gara come loro squadra di selezione. Come club per noi è importante come parteciperanno dieci registi di Palamós, lasciando la scuola di vela, che ci riempie di orgoglio, che possono competere nella nostra casa accanto ai registi provenienti da tutto il mondo."

Xavier Ribera, primo vice presidente di CNCB-Vela Palamós ha spiegato che "questa gara è nata come una coesistenza tra registi di tutta Europa ed è diventata una gara con una grande richiesta in tutto il mondo."

La gara catalana chiuderà la stagione della Optimist Excellence Cup, dopo il suo passaggio attraverso Vigo, Las Palmas e Torrevieja.

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