
Il mercato dell'artigianato ricreativo in Spagna è in crescita di 3.8 e il più stabile nel tempo
Il mercato dell'artigianato ricreativo in Spagna è in crescita di 3.8 e il più stabile nel tempo
Nel 2016, 4.764 unità sono state registrate in Spagna, con un aumento del 3,8% rispetto al 4,588 registrato durante i 2.005, come riflesso nell'ultimo rapporto della Federazione dei datori di lavoro associati delle industrie rurali-Maritime, del commercio e dei servizi (FADIN) prodotto con i dati della Direzione generale della Marina mercantile.
Del numero totale di navi, 4.764, 4.315, 90.7 per cento sono meno di 8 metri di lunghezza e 4.605, 96.7 per cento, meno di 12 metri.
Per segmenti di tipo cliente, la crescita del segmento di affitto è evidenziata con un aumento del 13,7%, rispetto ad una crescita molto moderata dello 0,8% del segmento privato. Il segmento di noleggio rappresenta già il 25,8% del mercato, più di 1 su 4 navi registrate, e nota sia il cambiamento di tendenza degli utenti che la forza del settore del turismo idrico in Spagna.
Secondo Jordi Senties, Presidente di FADIN, "queste cifre riflettono che gli effetti di una ripresa moderata iniziata dal 2015 stanno cominciando a consolidarsi sul mercato".
Miquel Guarner, Segretario Generale di FADIN, sottolinea anche che "siamo particolarmente apprezzati della crescita delle start-up dove le navi da 5 a 6 metri e quelle da 6 a 8 metri sono cresciute rispettivamente del 14,8% e del 7,9%, che rappresentano il 35,9% del mercato".
Nei segmenti di prodotto spicca il 30% della crescita delle moto d'acqua, le barche a vela con il 21% e l'11% delle barche a motore rigide, in generale, mentre le navi pneumatiche e semirigide sperimentano rispettivamente un calo del -6% e -4%.
Per classi di popolazione, è apprezzato che le iscrizioni ai Capitani di Palma di Maiorca (Mallorca e Menorca) occupano la prima posizione con 613 unità, davanti a Palamós (Girona) con 363, Alicante con 347, Malaga con 341 e Barcellona con 312, in quinta posizione.
In evidenza nel mercato del noleggio (elenco 6), Palma di Maiorca (Mallorca e Menorca) che occupa la prima posizione con 254 seguita da Alicante con 134, Palamós con 107 e Ibiza e Las Palmas con 100 unità ciascuna.
Si osserva inoltre che Alicante conduce la classifica delle moto nautiche con 137 unità registrate, seguita da Málaga, Cartagena, Las Palmas e Palma de Mallorca (Mallorca e Minorca) con 86, 79, 67 e 64 unità rispettivamente.
Negli altri segmenti: i vasi rigidi, semirigidi e pneumatici e la vela, ancora una volta Palma de Mallorca (Mallorca e Menorca) occupa la prima posizione in questa classifica con 295, 151, 652 e 37 unità rispettivamente.
Nel caso di nuove navi, nel 2016, 18.988 unità sono state vendute in Spagna, con un aumento dello 0,6% rispetto ai 18.868 venduti durante i 2.005, di cui 17,632, 93% delle navi vendute sono navi a motore e solo 1,356, il restante 7% sotto vela.
Da Capitani Marittimi, è apprezzato che le iscrizioni ai Capitani di Palma di Maiorca (Mallorca e Menorca) occupano la prima posizione con 2.079 unità, davanti al 1.729 di Barcellona, il 1,690 di Palamós (Girona), il 1.349 di Alicante e il 1,191 di Cartagena.
Delle nuove navi, l'85,1% sono fino a 8 metri e il 96,9% fino a 12 m, corrispondenti solo 598 navi, il restante 3,1% a quelle di oltre 12 metri.
Secondo Jordi Senties, presidente di FADIN, "il mercato delle occasioni, anche se molto più stabile e con sintomi di stagnazione, rimane estremamente importante per il nostro settore, poiché 4 navi di occasione sono ancora vendute per ogni nuova nave registrata".
Fonte: FADIN
© 2024 Nautica Digital Europe - www.nauticadigital.eu